Month: Marzo 2011

Giappone, terremoto e silenzio

Non so se sono alla ricerca di immagini rassicuranti o solo di ulteriore stupore. Certo è che è impossibile non pensare e seguire l’evoluzione del terremoto che è avvenuto nel nord-east del Giappone. C’è la sorpresa di fronte alle dimensione del fenomeno, sorpresa per la forza della natura e del suo riversarsi senza limiti e remore sull’uomo. C’è lo stupore di fronte al gigante buono quasi abbattuto, nonostante la sua preparazione, nonostante tutti i sistemi di sicurezza. Quel reattore che scoppia, quel sistema di stoppaggio del sistema che non ha funzionato, quella perfezione che non è bastata. C’è la rabbia verso chi già si lascia abbandonare alle polemiche. E c’è l’incomprensione di chi scarica numeri sull’accaduto, l’energia sprigionata dalla natura che viene messa a confronto con L’Aquila, il fatto che da noi non può succedere così. Ma non son queste le cose importanti ora. Non c’è fortuna o sfortuna di fronte a cose così. In questi momenti siamo tutti piccoli, uguali. Se come me vuoi vedere di più, ecco alcuni link alle foto presentate da …

Alla ricerca dei vini perduti

…Il vino, e soprattutto un gran vino, è una specie di “buona sorte”. Il vino è la risultante d’una serie di coincidenze non solo fortuite ma neanche matematiche. Alla sua nascita concorrono: – la scelta d’uno o più vitigni e il loro equilibrio biologico, condizionato, nell’uno e nell’altro caso, da un seguito di congiunture metereologiche; – il terreno, per la presenza o l’assenza di determinate rare sostanze e per il suo comportamento alla pioggia e alla siccità; – il clima, con le sue componenti, tra cui ha particolare importanza la quantità di sole che la vigna ha potuto tesaurizzare; – infine, l’uomo che ne condiziona la riuscita con ogni atto, dalla coltivazione alla cosidetta vinificazione. E’ difficile improvissarsi vignaioli: l’amore per il vino si tramanda di generazione in generazione, è come un ponte di passaggio tra passato e presente. Luigi Veronelli in Alla ricerca dei cibi perduti Se ho preso in mano un testo del 1966 alla ricerca di insegnamenti perduti, mi son ritrovata a scoprire quello che era prima di me. In Vitigni friulani …

Buon compleanno papà

Ciao Papà, grande amante della riservatezza ad oltranza, orso sociale e grande affabulatore, quando lasciato sciolto, stavolta di toccano gli auguri telematici. Promettendo di non fare il tuo nome, ti faccio una ricetta. Ho pensato ad un dolce attorno a cui parlare, chiacchierare come buoni amici. Mandiamo via la mamma, che parla tanto, ci mettiamo in sala da pranzo con un  bel tè e parliamo un po’. Prometto di non arrabbiarmi come il solito, ma tu fai la tua parte. “Buon compleanno, papà” “Sì, sì, un anno in più” “Eh, hai detto che facevi la tua parte, non ricordi?! Un anno in più cosa vuoi che sia” “E alla mia età” “Se continui così scrivo la tua età nel blog” “Uffi, va bene, smetto, sennò poi la mamma mi sgrida e chi la sente quella” “Ma come la sopporti parla veramente tanto, ma tanto” “Trova sempre qualcosa da dire” “Oh, povero il paparino. L’ha scelta e conquistata e poi se ne lamenta” “Errori di gioventù eheheh” “Un uomo ordinato come te, che casca su così …

Domani

In attesa di un recupero completo di forze che mi riporti in cucina un po’ di musica. Ma non musica per tutte le orecchie, musica  in friulano ma un occhio sul … Doman, ossia Domani, è una canzone di Lino Straulino sul peso e l’attesa del domani. Quel domani in cui si tornerà un vero foodblog 🙂

Un anno fa Foodies in Rome

Nostalgia canaglia 🙂 Un anno fa era il day after Foodies in Rome. Non posso che rimandarti ai bei post con le foto e ai blog dei foodies conosciuti e apprezzati dal vivo. Molti di loro ora son volti sorridenti che seguo online ed incontro volentieri non appena possibile. In questi giorni influenzati son veramente dei bei ricordi.