Month: Ottobre 2010

Visto dagli altri #5

L’abitudine del Visto dagli altri continua. Siamo ad Hallowen, festa non proprio nostrana, ma in continua diffusione. Ha un suo fascino su di me, perchè…perchè sono cresciuta negli anni ’80 ed il made in USA ha un suo fascino di cultura pop. Ecco allora che ad Halloween mi diverto a cercare ricette sul tema, andando anche oltre la tradizionale zucca. Tra “dolcetto o scherzetto?” ecco alcune idee da copiare o immaginare in giro per la casa…pardon la cucina 🙂

Cjalsons da Cividale

Quando si dice che avere dei buoni amici è importante. Anna Maria di Cividale è un’amica speciale, anzi è una persona speciale. Non mi stancherò mai di dire che lei è una di quelle persone che nel mondo dovrebbero sempre esistere. Perchè? Perchè fa un baffo a qualsiasi guida dei sapori e dei saperi a rischio di estenzione. E’ un’enciclopedia vivente su un mare di saperi che oramai solo pochi ricordano. Insomma, è Speciale. Ecco perchè le ho lasciato carta bianca in tema di Cjalsons. Non mi ha delusa. Anzi. Nonostante i problemi quotidiani, le tante incombenze, la famiglia da portare avanti, si è messa in cucina e ha fatto i Cjalsòns. E’ la sua ricetta, stavolta Cosetti non c’entra. Stavolta è una donna friulana che vi presenta una sua ricetta.

Pète cun las cartùfules

Se dal titolo non hai capito di cosa parlo, pensa ad un piatto semplice, fatto con cibi comuni e apparentemente insapore. Si tratta di una torta di patate che una volta cotta son sicura ti conquisterà. Io l’ho fatta per l’aperitivo friulano di domenica. Ero scettica ed insieme attratta da questa ricetta friulana. Appena ho messo le mani sulla pasta ho intuito il potenziale, anche in termini di velocità (ed economicità) di esecuzione. E’ risultata buona servita fredda, ma ottima calda o riscaldata. Gli ospiti l’hanno subito eletta a piatto salato preferito dell’aperitivo, almeno fino al momento in cui è entrata in scena la frittata di Montasio.

Fritàe cul Montasio

Alias Frittata col Montasio. L’ho fatta per l’aperitivo friulano usando, però, al posto del Montasio, l’Asiago per mere esigenze di dotazione. Ricetta semplice, come per quasi tutte le frittate, arricchita dal formaggio di qualità e dal latte. Nonchè la cottura non richiede olio, dato che non viene fatta in padela sul fuoco, ma nel forno. Si può mettere in una pentola resistente al forno o in una tortiera rivestita con carta forno. Mi raccomando la carta forno, io mi sono arrabbiata con due tortiere a cerchio apribile prima di rendermi conto che le perdite, più o meno piccole, di liquido si potessero evitare con la carta forno. Alla fine però ho puntato su una tortiera da crostata più ampia del 20 cm ideali. Me venendo alla ricetta…

Aperitivo friulano

Nel week end a volte capita di voler vedere gli amici, si lancia allora l’idea di un aperitivo domenicale e poi si sceglie il tema dell’aperitivo. Così è nato il mio primo aperitivo friulano. Friulano, non tanto per i vini, quanto per i cibi. Ho preso in mano il libro di ricette di Gianni Cosetti e forte della mia esperienza in fatto di Cjalsòns ho pensato ad un menù tutto (o quasi) regionale. Ed ecco il menù che ho pensato e fatto per 10 persone: