Una cena di classe
“Ma almeno di Colciutti, ti ricordi?” “No, proprio non mi ricordo niente” “Aspetta a me quel nome ricorda qualcosa” Eccoci ad una cena di classe, e che classe! Un’atmosfera goliardica prevale, le risate si susseguono, i toni sono molto informali. Ma che classe è questa? Non ho mentito, è una cena classe, ma classe non nel senso di eleganza, ma nel senso di classe scolastica. “Ehi, ma vi ricordate la prof di latino?” “Ricordo che aveva pochi cappelli” “Ma che cappelli! Io ricordo le minigonne cortissime…” “E la sigaretta, prima la caramella poi la sigaretta. Faceva così…” Internet fa molti miracoli, tra questi il far reincontrare la gente che non si frequentava da anni nonostante non vivesse a molti o troppi chilometri di distanza. Così nel corso del 2008 una classe di liceo, quella della Cavia, si è reincontrata realmente e virtualmente, tramite Facebook e mailing list. Gli incontri si sono talmente protatti nel tempo, che per l’ultimo incontro sono stata “invitata” a cucinare, dopo che la scorsa volta, mentre ero in Canada, è stata …