All posts tagged: polenta

Polenta morbida detta perfetta da Martha Stewart

Partiamo con una certezza: non c’è nulla di più buono della polenta. Eppure a farla perfetta ci vuole mestiere o Martha Stewart E’ facile scrivere un inno alla polenta. Può essere anche banale usarne la farina per farne una torta. Ma sarebbe una gran sfacciataggine affermare di fare la polenta perfetta. Può piacere la polenta morbida o tosta. La si può tagliare col filo o col coltello. Eppure la perfezione sembra più una questione personale che oggettiva. I ricordi mi dicono che la polenta perfetta la fa la mamma. Ho nell’istinto quel correre verso il mestolo di  legno, che è appena stato immerso nella grande pentola arancione per girare la polenta. C’è nelle mie vene più polenta che vanità. Eppure se chiamassi in causa il Santolo (ossia il patrino di battesimo) lui allerterebbe le più antiche tradizioni friulane e giungerebbe col filo per tagliare, a dovere, la polenta in tavola. Nonostante tali legami emozionali, i ristoranti si ostinano a giocare con la polenta morbida. Che avrà mai di speciale? Martha Stewart nella sua Scuola di …

Da La Cjasalìne alla tavola #8: Torta di polenta e grano saraceno allo yoghurt

Spesso è una delle prime torte che si impara a fare. Ricordo ancoro lo stampo che si metteva sul fornello e non nel forno per farla. C’era yoghurt ed olio a renderla particolare. Ero giovane, intrisa di scuola media, qualche patema esistenziale tra adolescenza e capriccio. Ma lei c’era di già. Quel lei è la persona che segue con Francesco La Cjasalìne. Con Laura ci si vedeva ogni pomeriggio d’estate, o quasi, tra un ritardo ed un’ansia di puntualità. C’erano i famosi cornetti che si intestardivano a non venire e c’era la torta allo yoghurt. Era quasi un marchio da brava donnina di casa farla e personalizzarla. Tra un bignè, dei biscotti magici e torte varie, ecco che a casa di una o dell’altra spuntava la torta allo yoghurt. Ora da grandi ci siamo ancora noi: io, Laura ed il resto del mondo. Qualche chilometro ci separa, ma un po’ alla Don Camillo e Peppone, mica ci lasciamo sole. Così per inaugurare il nuovo anno di post della serie Da La Cjasalìne alla tavola, mischio …

Malterreno e street food

E se poi questo street food si fa polenta? Dai Colli Euganei mi arrivò tal Malterreno. Lessi che si otteneva da vigne di Tocai e Garganega. Il produttore era Quota101 ed il mio compito ricercare uno street food che sapesse accompagnarsi a tal vino bianco. I terreni di partenza, argillosi, mediamente calcarei, non lontani dalle mie lande d’origine forse ebbero un ruolo nella mia scelta. Io di fatto ero spaventata dalla parola street food. Anche perchè nella mia testolina non emergeva alcun ricordo di street food a meno che in questa categoria non facessivo ricadere i panini o il cibo da sagra. E alle sagre di paese lassù a nord est, non manca mai la polenta. Mi vedo già qualcuno della  mia famiglia sogghignare a leggere “polenta”. La adoro, tanto che ne ho fatto un inno in un passato post. Persino l’ultima volta che sono passata lassù a nord est, ho chiesto alla mamma di prepararmi della polenta. Stavolta perché non è stato solo il cuore goloso a guidarmi. Mi è tornata la memoria, infatti. …

Da La Cjasalìne alla tavola #6: di polenta, miele e vino

Col freddo si fa presto a dire polenta. Si fa talmente presto che si scorda che la farina di polenta può nascondere anche altro. Non intendo le rivistazione della polenta come polenta riscaldata con sopra il Pestat o simili. Non parlo neppure del pane di polenta che arriva fino ad essere presidio Slow Food col nome Pan di Sorc. Non parlo neanche dei diversi tipi di farina di polenta. Non mi riferisco ai biscotti con farina di polenta, stavolta vado sul dolce, un dolce grande e tondo. Ossia vado sulle torte. Sì, la farina di polenta può essere alla base di succolente torte. Io alla polenta dedicherei un inno. Già l’Amor di Polenta, in epoca precedente alla mia esistenza blogghifera, mi ha travolta. La Pete di friulana origine ha poi in me confermato l’ecletticità della bistrattata farina di polenta. Stavolta però ho raggiunto un altro livello con lei. Con in mano Baking: From my home to yours e negli occhi La Cjasalìne finalmete visitata, da una ricetta statunitense sono arrivata ad una torta più friulana. …

Antipasti: polenta e Pestat SalsaRossa

Come dare avvio alle danze di un barbecue? Una risposta semplice e veloce l’ho trovato. Fare un salto al Casal Cjanor e prendere il Pestat SalsaRossa. Ho già scritto di cos’è il Pestat e di come ho scoperto il Casale Cjanor di Fagagna (Udine). Oggi metto insieme tutto questo. Domenica ho servito dei crostini di polenta con sopra del Pestat SalsaRossa, il quale non è altro che Pestat arricchito di salsa di pomodoro. Quindi oltre il pomodoro sono entrati in scena anche lardo di maiale, cipolla, carote, porro, sedano, prezzemolo, aglio, sale, pepe e come molti hanno notato spezie.