Sarà un caso, una felice congiunzione astrale, una moda, l’effetto di qualche apparazione ad hoc di esperti nell’etere italico, ma ora la parola lievito madre non è più un tabù. Lo si può usare persino nei discorsi tra amici senza ritrovarsi, davanti agli occhi, facce stupefatte. Il lievito madre è cool 🙂 e anche social, persino ad una cena di foodblogger romani c’è stato uno scambio di lievito madre secco e ad una cena da me ben 4 lieviti madri si sono ritrovati. Io l’ho scoperto per caso, quasi per gioco, e me lo sono ritrovato tra le mani grazie ad un tweet ed un’esperta romana piena di energia ed iniziativa, quale Daniela. E poi è stato amore, dedizione, curiosità, esperimenti, gelosie ect. E perchè non condividere tali emozioni ed esperienze? Lancio a mo’ di sasso nello stagno un contest: da oggi fino al 30 maggio 2010 puoi partecipare a “Storie di lievito madre” con, in alternativa o combinazione: