Il pranzo degli sposini
Come tornare alla normalità? Come lasciarsi alle spalle le emozioni dei festeggiamenti e i ricordi fatati del viaggio? Tornando a tavola. Al nostro tavolino da salottino, nella casetta a Roma. Come ogni sabato, se Mariarosa al mercato se ne va, noi la seguiamo. Carciofi e fragole compriamo aiosa. Poi al signor frigo ci rivolgiamo e ecco arrivare il salame affumicato di Sauris Wolf ed il formaggio ai probiotici Di Bidino, tal Ciambello. Armati di tutto punto, dati gli ingredienti disponibili, ecco cosa la sposina fa trovare al maritino, che ha apparecchiato il tavolo:) . Il giorno prima aveva già operato il miracolo del pane. Primo pane impastato con la fede: pane cafone con un terzo di farino di segale, poi per il resto la ricetta è stata seguito passo passo. Impasto molto morbido e leggermente appiccioso al termine della lievitazione di 20 ore, ma dalla cottura è emerso un pane morbido, che nel portapane regalo di nozze ben ci sta. Ma ancora meglio sta a tavola.