Spremuta? No, grazie.
Ho voluto andare oltre questo giovedì. Volevo qualcosa di sano e di buono, ma anche diverso. Un sogno impossibile? Non tanto, con un frullatore in mano è tutto possibile. E poi c’è Internet dove cercare idee di frullati autunnali, il gioco è fatto. Grazie anche alla proposta di Cocooa.
La ricetta è semplice e veloce. Così semplice e veloce che può essere raccontata in tre foto. Dopo il Rasentin, la mania del fotoracconto non mi molla anche per questo Thirsty Thursday.
Prima le dosi per due persone. Vorrei dire che sonoo dosi ad occhio come è stato. Per ottenere quello che vedrai ho usato:
la polpa di 2 cachi maturi
4 clementine
10 acini di uva bianca
I passaggi?
adoro i cachi, i frullati, le clementine e l’uva…..e con quest’idea posso farne un bel boccone tutto in una volta!!!! 🙂
Italia, la terra dei caxhi… E degli agrumi!
beh niente male questo pout pourri 🙂
da piccola mi han rifilato talmente tanti cachi che non ne ho piu voglia però magari così riprovo a mangiarli
dicono che si cambia gusti ogni 5 anni, diamo ai cachi una second chance!
@Lauretta Ovviamente le dosi falle tu, io ho abbondato con gli agrumi per amore irrefrenabile per loro.
@Max Se non esistessi…ti dovremmo inventarti
@Nene Grazie di essere passatata di qua tra i tanti impegni culinari! Siete bravissimi. Non sapevo dei 5 anni, ma notato grandi cambiamenti nei gusti da quando cucino.
Niente, io qui a chicago i cachi non li trovo. Nonostante mi si dica che ci sono. Boh.
Looks great and beautifully photographed. Thanks for joining in Thirsty Thursday with me.
Ciao!
Mi accorgo solo adesso della citazione, mi sembrava educato passare a salutare!
Manolo