Month: Aprile 2009

Canadian Easter

Cara Cavia, ti scrivo sempre dal Canada e sempre con un po’ di ritardo. Gli auguri di buona Pasqua sono già stati fatti e ho seguito, seppure a distanza, i festeggiamenti fatti a casa tua. Molto magnanimamente mi hai fatto vedere la pastiera napoletana e l’agnello di pasta di mandorle che ti ingurgitavi nel pomeriggio di Pasqua. Subito dopo quella telefonata, me ne sono andata a messa. E sì, capita anche a me di andare a messa qualche volta. Persino sono andata nella principale parrocchia italiana qui ad Ottawa. La città intorno era tutta ancora mezza sopita, sembrava una normale domenica mattina. Poi avvicinandomi alla chiesa di St.Anthony ho cominciato a sentire il clima della messa di paese. La gente che si dirigeva verso un’unica direzione, una concentrazione di auto parcheggiate, una certa attitudine generale a salutare e farsi salutare. Arrivata in chiesa ho avuto un attimo di imbarazzo, non capivo dove e se c’erano ancora dei posti liberi. Ma non c’era da preoccuparsi, qui è tutto talmente organizzato che … sorpresa, ci sono gli …

Good Friday: Tamil e civiltà

Ciao Cavia, ancora ti e vi devo parlare del Good Friday. Oltre a cucinarmi il salmone e ad andare in giro per negozi di alimentari, durante la passeggiata pomeridiana mi sono imbattuta in una protesta. Fin dalla mattina vedevo auto con delle bandiere rosse con una tigre in mezzo. Stupidamente credevo che fossero tifosi di chissà quale squadra di hockey. Invece avvicinandomi al Parlamento li ho visti aumentare vistosamente di numeri. Ho cominciato a notare che erano tutti asiatici. Che protestavano civilmente per qualcosa. C’erano ragazzini, ragazzine, adulti e nonni infervorati per una causa. Poi gli striscioni e le urla: “Canada Go, Tamil need your help” e altri. Infine un ragazzo molto gentilmente mi ha dato un volantino. Si parla di genocidio dei Tamil in Sri Lanka, di manifestazioni simili a Toronto, Vancouver, Montreal e altre grandi città canadese. La richiesta è rivolta al governo canadese affinchè si attivi per evitare il genocidio. C’è di mezzo l’uso di armi chimiche. Il governo dello Sri Lanka ha votato (!) la pulizia (!) dell’area occupata dai Tamil …

Good Friday: Ottawa tour

Cara Cavia, sempre Ottawa e sempre pronta a scrivere del Good Friday, ossia del Venerdì Santo. Della ricetta del pranzo ti ho già detto. Ora tocca al giro pomeridiano sotto il sole canadese. Per oggi si parla solo delle tappe culinarie o meglio cucinifere. La prima tappa è stata Grace Ottawa, rinomato per gli di alimenti e spezie asiatiche. Mi aspettavo un negozio dall’apparenza ricercata dati i numerosi commenti positivi che ho letto. Invece, oops, un negozio come dire dallo stile bistrattato, eppure con una scelta e una varietà da paura. Immaginatevi un scaffale di spezie su tre livelli lungo circa tre o quattro metri. Una varietà veramente inaspettata ed i prezzi poi: più che convenienti, anche al di là dell’ottimo cambio tra dollaro canadese ed euro. Come vedete dalla foto ho preso del garam masala, del curry e le tanto citate Five Spices (citate dalle riviste di cucina nord americane) e tutto per…indovinate…4.98 Can$, ossia meno di 3.4 €. Insomma amiche friulane o romane che amate le spezie, volete che vi porti qualche spezia? …

Good Friday: ricetta del salmone

Cara Cavia, ti scrivo, ancora da Ottawa. I giorni si susseguono tra lavoro e città. Tendo ad essere un po’ pigra, lo ammetto. Ma da domani la mia vita sociale fuori dall’ufficio si attiva: andrò al cinema con un gruppo di persone di Ottawa. Mentre a Pasqua, a conferma della grande ospitalità dei locali, sarò a pranzo di una famiglia italo-canadese. Per ora ho conosciuto oltre che per telefono anche di persona la “mamma” della famiglia: una giovanile 60enne che allieta i giorni della pensione andando alla scuola superiore. Qui in Canada è festa il Good Friday, ossia il Venerdì Santo, mentre a Pasquetta ahimè si lavora. Ricomincio a scrivere di cibo proprio partendo dal Good Friday. Una bella giornata di sole, senza neve (c’è stata mercoledì). La ricetta, avviso, è semplicissima ma mi dispiaceva abbandonare il mondo delle ricette. L’alimentazione qui per ora è molto più sana ed equilibrata di quella che ho in Italia. In generale faccio uno stile di vita sanissimo. Cammino un sacco: vado al lavoro a piedi (circa 30 minuti …