Dolci al cucchiaio, Zuppa

Fiordizucca e ''Chi ga' vinto?”

Il web è una grande risorsa. Certo nasconde molti rischi e bla bla bla.
Ma i foodblog sono per me una stimolo continuo e questo forse è un rischio per chi vorrebbe che cucinassi cose comuni. Menomale questo qualcuno non esiste.

Sabato sera, intrigata da tempo dal blog di Fiordizucca (che tra l’altro recentemente ha cambiato sfondo, ora è molto primaverile e orientaleggiante) ho preparato un pranzo particolare a base di Stufato di zucca e ceci ,trasformato da me in zuppa-passato, e di Riso al cioccolato .

La zuppa è stata possibile grazie ai grandi acquisti di spezie appena fatti a Munich ed indotto dalla mia grande, relativamente recente, passione per la zucca. Non so se capita anche a voi: a casa mia era quasi un tabù, non ricordo piatti con la zucca fatti dalla mamma. Da quando un’amica mi ha cucinato la zuppa di zucca (fantastica, Claudia !) mi sono avvicinata all’oggetto. Ne è nata una passione irrefrenabile, una scoperta continua.

Il riso al cioccolato sembra banale, lo è, ma quando non lo si è mai mangiato ma lo si è sentito solo nominare è una sfida. In parte l’ho raccolta per il pranzo con Concy e Giovanni . Ora il risultato è nettare migliore. La cavia era alquanto dubbiosa. Non esprimeva giudizi a priori, ma a volte il silenzio è già un indicatore. Con scetticismo velato ha accettato la coppetta di riso, forse attratto dal solo cioccolato. Risultato? Ha chiesto il bis ed anche il tris. E alla fine ha confessato la reticenza iniziale e la bontà testata. Le sottili arti della seduzione !

Seduzione culminata con la partita di rugby Italia-Scozia. Uno sport “televisivo” scoperto insieme grazie alla mia cara amica Elena (per gli amici E.T.) e Sara. Grazie a loro ed alla loro visita romana abbiamo imparato un po’ di regole e l’abitudine di vedere le partite in tv. Poi Paolini con la trasmissione Album d’aprile ha fatto il resto. Nel mezzo c’è stata anche una serata al pub a vedere un partita dell’Italia (E.T. ti ricordi quel bel pub dove mangiammo una straordinaria insalata al girasole…dove il girasole era l’olio: due terzi di olio ed un terzo di insalata) Direi che sabato c’è stato un gran tifo da divano, incredibilmente anche da parte mia. Comunque non riesco a levarmi dalla testa la gag di Paolini su ”Chi ga’ vinto?”. Immaginate un giocatore di rugby grande e grosso, che nulla è in grado di fermare, che a fine partita chiede “Chi ha vinto?”.

Ecco le ricette (copiate) con le dosi che ho effettivamente usato.

ZUPPA (EX STUFATO) DI ZUCCA E CECI
Ingredienti per i soliti due affamati, pronti a vedere la partita di rugby Italia-Scozia

zuppa-cumino-1.jpg

400gr di zucca
mezza lattina di ceci già lessati
metà porro
brodo vegetale
mezza lattina di pomodori pelati
il succo di 1/2 limone
pinoli
1 cucchiaino di cumino in polvere
Peperoncino indiano
olio

Pulite la zucca e tagliatela a pezzetti. Se la buccia della zucca è relativamente morbida non eliminatela, si ammorbidisce durante la cottura (e secondo me, da ex-brava campagnola, mezza bontà di molti frutti e verdure è anche nella buccia). Tagliate il porro e stufatelo con un po’ d’olio. Dopo qualche minuto aggiungete la zucca, i pomodori pelati, i ceci cotti precedentemente, il succo di limone e il cumino. Aggiungete il brodo e portate ad ebollizione poi cuocete a fuoco basso per circa 30 minuti o fino a quando la zucca non sará cotta. A termine della cottura frullare tutto. A seconda della quantità di brodo usato viene un composto liquido o denso.
Servite cospargendo con i pinoli e con un filo d’olio.

RISO CIOCCOLATO
Ingredienti per 4, tanto finché c’è la cioccolata si mangia tutto

riso-ciocco-1.jpg

150gr di riso arboreo
500ml di latte
25gr di burro
80gr di cioccolato fondente
50gr di zucchero (2 cucchiai e mezzo. Così mi ha insegnato la mamma)
1 pizzico di cannella
50ml di panna liquida
lamponi per decorare (io non li avevo)
noci per decorare (menomale erano rimaste sul davanzale della Cavia da un’altra esperienza…culinaria)
cioccolato grattuggiato per decorare

Cuocete il riso nel latte fino a quando non sará cotto, circa 20 minuti. Abbassate la fiamma al minimo e scioglietevi dentro il burro a pezzettini , il cioccolato spezzettato e lo zucchero, amalgamando tutti gli ingredienti. Spegnete e aggiungete la panna liquida ed il pizzico di cannella. Servite tiepido o freddo, in un piatto o in bicchieri trasparenti, decorando con lamponi, cioccolato grattuggiato e qualche noce spezzettata.