Pane con farina di mais
Ancora pane? Ancora lievito madre? Su su un po’ di pazienza, capiscimi. Sto scoprendo un mondo a me nuovo 🙂 Ne parlo talmente tante di queste cose che l’amica di una vita, Laura, quando sono andata a Udine (vedasi il post sul Ramandolo) si è presentata all’aperitivo di rito a base di Spritz, con ben 2 kg di farina di mais provenienti da un mulino della zona. Non ho potuto che omaggiare tale omaggio 🙂 con un piccolo lascito di farina alla mia mamma, una polenta a Roma e …indovina? Un pane cafone fatto con la farina di mais incriminata. Risultato? Beh allora non mi segui proprio 🙂 E’ venuto un pane stupefacente, nel senso che è più che piaciuto a tutti. Lo so non bisogna auto-glorificarsi, ma se ti dico che la Cavia è venuta a letto all’una di notte con un boccone di pane per sè e un “E’ veramente buono il pane” per me, direi che stavolta ha senso esaltare tale pane.