All posts tagged: grano saraceno

Da La Cjasalìne alla tavola #8: Torta di polenta e grano saraceno allo yoghurt

Spesso è una delle prime torte che si impara a fare. Ricordo ancoro lo stampo che si metteva sul fornello e non nel forno per farla. C’era yoghurt ed olio a renderla particolare. Ero giovane, intrisa di scuola media, qualche patema esistenziale tra adolescenza e capriccio. Ma lei c’era di già. Quel lei è la persona che segue con Francesco La Cjasalìne. Con Laura ci si vedeva ogni pomeriggio d’estate, o quasi, tra un ritardo ed un’ansia di puntualità. C’erano i famosi cornetti che si intestardivano a non venire e c’era la torta allo yoghurt. Era quasi un marchio da brava donnina di casa farla e personalizzarla. Tra un bignè, dei biscotti magici e torte varie, ecco che a casa di una o dell’altra spuntava la torta allo yoghurt. Ora da grandi ci siamo ancora noi: io, Laura ed il resto del mondo. Qualche chilometro ci separa, ma un po’ alla Don Camillo e Peppone, mica ci lasciamo sole. Così per inaugurare il nuovo anno di post della serie Da La Cjasalìne alla tavola, mischio …

Blecs in Black

Chi mi scrive di sabato pomeriggio?  Ma è Roberto, che già ho coinvolto nell’avventura dei cjalsons e della gubana. Ora l’eclettico, creativo, originale e mi pare di capire anche ironico 🙂 Roberto si cimenta con i blecs. La concorrenza agguerrita non lo ha fermato neppura stavolta. Roberto presenta così la sua versione dei Blecs: Eccola qua la mia versione dei blecs. Una ricetta che sento figlia della mia terra, la Versilia, stretta tra la Garfagnana e il mar ligure. Nell’impasto , infatti ci sono le due farine tipiche dell’alta lucchesia, quella di farro e quella di castagne, e nel condimento regnano i prodotti simbolo della costa tosco-ligure, le triglie, il basilico, le olive , i pinoli ecc. Uhm, interessanti e veraci questi commistioni tra Friuli e Versilia. Intrigante il gioco di farine, non resta che scoprire la ricetta. Eccola:

Una cena con la tribù

Se i fratelli maggiori vengono a cena…questo è il migliore incipit per il post odierno che riesco a pensare. Successe pochi giorni or sono che il fratello maggiore della Cavia venne a cena da noi con parte della sua famiglia. Far parte di una grande famiglia è veramente particolare, soprattutto se come me si viene da una famiglia con una sola (e adorabile) sorellina e ci si ritrova in una tribù di nove tra fratelli e sorelle con dodici nipoti di varie età. Così ogni tanto uno dei membri della tribù si ritrova al tuo desco e tu vuoi fare bella figura, dato che le voci corrono 🙂 Non è solo voglia di apparire, ma è qualcosa di più ancestrale, come se il cibo servito servisse ancora a sostenere il gruppo ed insieme a definire il proprio ruolo in esso. Ecco come la serata “in famiglia” è stata allietata a tavola, mentre si discorreva di similarità tra fratelli e ricordi. Sempre con la leggiadra allegria che il vivere in una tribù sembra saper insegnare.

Le cose semplici #2 – Grano saraceno e sedano rapa

L’avventura tra le cose semplici che possono farti dire ohhhh in tavola, sabato di ritorno da un gitarella al mare, inondata ancora dall’azzurro ritrovato dell’acqua e della brezza primaverile, c’era anche una fame da placare in tempi rapidi. Ecco allora che l’esperienza dell’ultimo grano saraceno servito, l’esigenza di non stancarmi in cucina, la possibilità di contare su un frigo non rianimato durante la settimana lavorata, han fatto nascere questa ricetta. Ricetta semplice che ha subito trovato l’approvazione, una volta servita, dei commensali: io e la Cavia. Il sapore sembrava ricercato, nettamente diverso dal solito, sebbene gli ingredienti erano comuni. L’unica “cosa” che alla vista sul tavolo della cucina ha lasciato sgomenta la Cavia con un “Ma che roba è questa?”, ha presto conquistato servito col grano saraceno. Signori e signore ecco la magia del sedano rapa servito con …

Fotoricetta: grano saraceno e…

Fotoricetta oggi, perchè è talmente semplice e con dosi ad occhi che ho preferito affidarmi alle immagine piuttosto che alla parola di una ricetta. Si parte con (per 4 persone) con 250 gr di grano saraceno che vengono prima tostati in una pentola e poi arricchiti col doppio del volume di acqua e cotti per circa 25 minuti. Io avevo un bicchiere di grano saraceno e due di acqua. E poi si saltano in padella: