All posts filed under: Primi Piatti

Jota di zucca di Emanuele Monego

L’esperienza di Visione di Carnia continua. Prosegue con la presentazione delle ricette che hanno partecipato al primo round del contest Carnia Food Design. Si comincia con la Jota di zucca. A Visione di Carnia si è parlato di come presentare il cibo ed il territorio. Il Carnia Food Design ha chiesto ai partecipanti di pensare, realizzare e raccontare un loro primo piatto carnico. Comincio a svelare le ricette partecipanti partendo dalla “Jota” di zucca con crema di ricotta  e raviolini al “formadi frant”. Emanuele Monego, chef dell’Antica Osteria Stella d’Oro di Verzegnis ha realizzato questo piatto tipico carnico. Emanuele Monego, oltre a fornirci la ricetta della Jota  e dei ravioli, introduce alla Jota carnica, spiegando l’etimologia e la versione classica del piatto. Nella sua ricetta ci fornisce gli ingredienti sia per la jota, che per i ravioli ed la crema di Formadi Frant. Nonché decide anche di dirci dove possiamo trovare gli ingredienti necessari facendoci così conoscere i produttori locali come l’Azienda Agricola F.lli Marzona, l’Azienda Agricola Baschiera Violetta ed il produttore di Formadi Frant …

10 ricette per i Mondiali 2014: pronti per gustare il primo calcio?

Tempo di Mondiali 2014 ? Tempo di recupare dal quaderno delle ricette meglio se veloci da farsi. I Mondiali 2014, quelli di calcio per intenderci :), li fanno in Brasile. Gli orari si fanno anche strambi a volte. Non so te, ma mi aspetto di dormire durante alcune partite. Per quelle partite di calcio che ci vedranno in piedi ed affamati, oltre che tesi, urge qualche idea. Le mie 10 proposte di ricette per i Mondiali 2014 sono: Muffin alla paprika dolce casomai assieme ad una Pilsner. L’impasto non è quello classico dei muffin, ma di una torta salata francese. Ti assicuro, in 30-40 minuti sono pronti per essere mangiati; Bocconcini di pane con le olive, se si vuole sfruttare il potere della lievitazione; Insalata di lenticchie con aringa, per svecchiare l’idea della pasta fredda; oppura dell’insalata con Quinoa; Pan con tomate non per tifare Spagna, ma per una bruschetta diversa dal solito; Prugne e lardo di Colonnata per stupire senza fatica; Frittata con tapenade, la vecchia e cara frittata può essere personalizzata all’infinito; per …

Pasta con tofu marinato

Pasta con tofu e persino pomodorini: basta aver letto David Lebovitz per sapere che farne. Qual è il tuo rapporto col tofu? Il mio è decisamente in una fase di grande rispetto. Ho imparato che il tofu non va solo saltato in padella. Anzi…Ed ora posso dire che mi piace il tofu. E non solo perché fa bene. Proteine vegetali, Omega 3 e 6, ferro e una percentuale di sale più bassa rispetto al formaggio a base di lattosio lo avvantaggiano. Ma … Il tofu ha mille vite come i migliori ingredienti. Non va lasciato da solo. Lui ha bisogno di compagnia. La varietà di tofu che uso più spesso è quella solida asiatica. L’ho tagliata, frullata. Cotta in padella e nel forno. Da svela molto del suo fascino il tofu una volta che viene marinato a dovere. Sabato, di ritorno da quel luogo dove non si esce senza aver comprato qualcosa (inizia per I e finisce per KEA), volevo presentarmi adeguatamente amorevole in tavola. Meno male che settimane prima avevo letto la ricetta di …

Asparagi e soba

La semplicità si nasconde tra asparagi e soba. Amo la libertà. Il suo essere tutto e nulla. Il suo essere tua fin dalla creazione dell’idea stessa di libertà. Non credo che un uomo come mio padre, che ama la routine dell’ordine, possa avere la mia stessa idea di libertà. Non credo che mia sorella nella sua costruzione della vita e casa perfetta possa sentire la stessa brezza che la parola libertà ha per me. Non immagino come mia madre possa interpretare la libertà ora che scorrazza tra università della terza età ed orto. Io sono nella fase dove conta solo una cosa: la libertà della semplicità. Non ho lussi, se non il sorriso. Non ho bagagli, se non la voglia di viaggiare. Ho molti libri, ma le mie pagine sono i giorni. Parole e gesti li bilancio. Paure ed ansie le scarto. Voglio e pretendo semplicità. Sempre più, quasi ossessivamente. Non voglio certezze. Pretendo sogni. E’ la sferzante reazione a tante piccole cose. Non c’è il lavoro di una vita? Io ho la felicità di …

Fagioli neri e pitina

L’ingrediente speciale è lei, la piccola ed affumicata pitina. E’ giunta fino a Roma nelle mani di una di quelle giovani (ma sì, ancora giovani) professoresse italiane che non si arrendono. Lei, la Serena, si presenta come un’archeoprofessoressa. Poche cose la trattengono ed io ancora non le conosco. So che con la sua Panda gialla scava in giro per l’Italia, l’Europa ed il Vicino Oriente ogni estate. Perché lei non è una ciusi. D’autunno, inverno e primavera si insegna, d’estate si va a fare scavi archeologici. Se lo scavo poi concede ancora del tempo eccola in giro con la parte giovane (ma sì, ancora giovane) dell’Happy Family versione pordenonese, pardon versione Rorai Grande. La Elena e la Sara non l’abbandonano mica. Non c’è aria di bamboccioni neppure dalle loro parti. Questa estate sembra vadano a trovare l’Orso Yoghi. Così l’archeoprofessoressa con una trentina di studends (ed una suora che ha portato al pub) è arrivata in quel di Roma nell’unico fine settimana di pioggia. Non so per colpa di chi. Come si conviene alle brave …