Pie di pesche che nasce come tart
Pie: nata per caso, mangiata in un lampo Bye bye Miss American Pie, riecheggia nelle orecchie ancor più delle risate fatte al cinema, ai mirabili tempi dell’università, con quell’altra American Pie, quella più demenziale. Non mi sarei mai aspettata però di ondeggiare, con bacino e mestolo, in cucina in un tardo pomeriggio d’agosto. Quasi come Madonna, sì, quasi quasi… A long, long time ago I can still remember How that music used to make me smile Mentre quello che io I still remeber era che c’era un tempo in cui con la ricetta sotto i miei occhi, riconoscere sapevo le dosi di zucchero e di burro. Gli And good ol’ boys were drinkin’ whiskey and rye, ma io da sobria ho versato sopra la farina di farro non 65 grammi di burro, ma 65 grammi di zucchero di canna. Eppure la ricetta della tart di pesche diceva, chiaro e tondo, che lo zucchero era poco più di trenta grammi. Che fare? Lasciarsi prendere dalla disperazione? O… The day that memory (and not music) died I …