Cosa si nasconde dietro la Crème de cassis
Crème de cassis: dopo che è arrivata nella mia cucina, ho deciso di scoprirne la storia. Non mi bastava di berla nel Kir o di usarla per torte e cioccolatini. La stessa storia è apparsa in anteprima a luglio 2014 su QB Quanto Basta (versione cartacea). Rosso, passionale, eppure non passa inosservato. L’ho scoperto grazie al Kir. Oramai è una tentazione quasi fissa di ogni aperitivo che si rispetti. Lo chiamo Cassis, quasi fosse un amico, mentre andrebbe conosciuto come crema di Cassis, pardon Crème de cassis. E andrebbe pure rispettato, perché a lui si deve il principio Cassis de Dijon, che ha aperto ancora di più le porte alla libera circolazione delle merci in Europa. La storia del Crème de cassis Viene da Digione in Borgogna, anche se viene oramai prodotto pure altrove fino in Quebèc e Lussemburgo. Sembra che le sue originali risalgano al 1841. Prima di allora esisteva il ratafià di cassis. Il primo produttore della crema di Cassis fu Lejay-Lagoute. L’idea di convertirsi al ribes venne nel 1836 a Auguste Lagoutte. …