Libri, Torte

Torta all’arancia e all’olio d’oliva

Torta all’arancia e all’olio d’oliva: la prima ricetta che ho notato in Dolce…mente di Patrizia De Angelis

Perché andare alle presentazione dei libri? Si dice per conoscere gli autori dal vivo.
Ha ancora senso oggi che con il web li possiamo pedinare, quando fa comodo a noi?
Sarò una  nostalgica, un’ottusa vittoriana inside, ma dopo la presentazione di Dolce…mente sono sempre più convinta del loro valore. Danno un’anima a dei pezzi di carta, che già contengono emozioni. Eppure le sanno rendere ancora più vive.

Lo ammetto. Prima della presentazione di Dolce…mente conoscevo Patrizia De Angelis solo a distanza. Dal blog, I dolci nella mente, a qualche incrocio durante gli eventi romani: questi erano i nostri legami.
Non che alla presentazione abbia avuto ore per parlare con Patrizia, ma ho visto l’interesse, la partecipazione e l’entusiasmo di molte blogger romane per lei, ancor prima che per il suo libro.
Puoi pensare male quanto vuoi. Io falsi sorrisi, formule di rito non li notati. Ho visto chi si commuoveva per una dedica e chi per averla è stato per oltre venti minuti in fila.

Ha valore tutto questo?
Sediamoci al tavolino per un tè e parliamone tra una fetta di Torta semplice all’arancia e all’olio d’oliva e sfogliando le pagine di Dolce…mente. Così nascono i migliori dibattiti, quelli costuttivi ed allegri.

Nell’introduzione di Dolce…mente Patrizia invita a trovare la ricetta giusta per noi.
Ancora fresca di lagom e pronta a passare e ricevere la mia parte di serenità, ho sfogliato curiosa le pagine alla ricerca di una ricetta semplice. Ero alla ricetta di una ricetta per tutti i giorni, capace di accompagnare quei preziosi momenti che si scordano velocemente. Quegli stessi momenti che sogniamo ad occhi aperti tra le scartoffie dell’ufficio.
Volevo una semplicità fatta di una dolce sostanza. Dove trovarla se non in Dolce…mente?
L’assenza del burro, il profumo d’arancia mi hanno portato in cucina.

Torta all’arancia e all’olio d’oliva

torta all'arancia

250 grammi di farina di farro biologico (o farina 00)
50 grammi di amido di mais
2 cucchiani di lievito per dolci (Patrizia consiglia una bustina)
3 uova medie intere
180 grammi di zucchero semolato
100 grammi di olio extra vergine d’oliva
1 arancia (sia per il succo che per la buccia. Patrizia ne consigliava 2)

Comincia mescolando assieme la farina di farro, l’amido di mais ed il lievito.
Preriscalda il forno a 180°C.

In un’altra ciotola monta le uova con lo zucchero. Le fruste elettriche sono necessarie per velocizzare il tutto.
Poi unisci l’olio extra vergine d’oliva.
Mescola ancora.
Unisci il succo dell’arancia e la sua buccia grattugiata. Patrizia, a ragione, consiglia di usare la buccia solo di arance biologiche.
Amalgamati gli ingredienti liquidi, versare man mano il mix di farina, amido di mais e lievito.Unisci man mano e mescola continuamente.

Versa il composto in uno stampo rotondo da 22 cm di diametro.
Cuochi in forno caldo a 180°C per 35-40 minuti.
Estrai dal forno solo dopo aver fatto con successo la prova dello stecchino per verificare la cottura.

Lascia raffreddare e servi.

torta all'arancia dolcemente

La torta è delicatamente profumata di arancia. La consistenza morbida ma non eccessiva la rende il dolce su cui puoi contare a colazione o per il tè delle cinque (o anche dopo, se torni a casa dal lavoro più tardi come me). Si fa mangiare anche da sola…e l’ultimo pezzettivo va diviso in due: uno a te e uno alla Cavia di casa :), in pieno spirito lagom.

Dolce…mente nel web

Anche Kitty’s Kitchen ha provato una ricetta da Dolce…mente: è Lemon Coconut Cookies.
Mentre se vuoi comprare Dolce…mente, Patrizia spiega come fare. Segui I dolci nella mente per conoscere le tappe del tour di presentazioni in giro per l’Italia.
Dello stesso editore, Giramondo Gourmand Editore, ti segnalo anche il libro di Fabrizio  Gallino: I vini in Valle. E’ un bel viaggio tra i vini della Valle D’Aosta.