Pane e lievitati

Cipolle nel pane ed emozioni di pane

Panini alle cipolle e semi di lino in vista dell’ennesimo matrimonio

Sì, lo ammetto non è un matrimonio come un altro. Non lo può essere.
La sorellina si sposa. Le emozioni si accavallano anche se a distanza. I preparativi, dall’altra parte della cornetta, fervono. Oramai ho accettato il fatto.
Ma veramente a chiudere questa valigia in vista di una settimana a Nord Est un po’  mi crea confusione.

Ce la farò a sopportare la mamma già in fase chiacchiericcio esplosivo?
Riuscirò a non scontrarmi col papà alla ricerca del suo perenne ordine inamovibile?
Resisterò ai loro commenti sarcastici su questo post?
Le lacrime sgorgeranno sul fazzoletto ai primi sguardi su quella piccolina in procinto di spiccare il volo?

Per ora per giustificare qualche occhiata lucida in più uso la scusa della cipolla.

No, no, non sono emozionata, sono le cipolle.
Che dici?! Lo so che vorrà ancora bene alla sua sorellona.
No, no, non sono emozionata, sono le cipolle.
Sì, lo so. Lui le vuole bene…
No, no, non sono emozionata, sono le cipolle.
Quali cipolle? Quelle per fare i panini alle cipolle e semi di lino. Ho solo trasformato la ricetta del pane ai porri e curry rosso. Ho usato poi la farina di farro e di kamut, non avendo in credenza la farina di segale usato per quel pane di cipolle che abbinai tempo fa alla gueze.

No, no, non sono emozionata, sono le cipolle 🙂

Panini alle cipolle e semi di lino

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255 grammi farina di farro integrale
250 grammi farina di kamut
330 grammi acqua
40 grammi lievito madre solido rinfrescato qualche ora prima
25 grammi olio extra vergine d’oliva
1/4 cucchiaino di lievito di birra secco
30 grammi di olio extra vergine d’oliva
1 cucchiaino di peperoncino essicato
20 grammi di cipolla bianca
10 grammi di semi di lino
10 grammi sale

Il primo impasto l’ho fatto la sera prima mescolando assieme 105 grammi di farina di farro, 70 grammi di acqua e 40 grammi di lievito madre rinfrescato qualche ora prima.
Dato che il mattino seguente non volevo alzarmi all’alba ho aggiunto al primo impasto anche un pizzico di sale, così ho potuto far durare la primissima lievitazione 10 ore.

Prima di dormire sonni tranquilli :), ho messo in una ciotolina l’olio extra vergine d’oliva assieme ai pezzettini di peperoncino secco.
La mattina ho filtrato l’olio d’oliva dal peperoncino e ho mescolato il solo olio con la cipolla tagliata a dadini ed i semi di lino.

Dopo circa 10 ore di lievitazione, ho aggiunto all’impasto gli altri ingredienti (150 grammi farina di farro, 250 grammi farina di kamut, 260 grammi acqua), lievito di birra incluso, lasciando per ultimi il mix di olio, cipolla e lino ed il sale.

Ho lavorato l’impasto per 5-8 minuti e poi l’ho messo nella ciotola a lievitare ancora.
Dopo 1 ora ho fatto le pieghe all’impasto.
Dopo 1-2 ore ho diviso l’impasto in quattro parti.
Ho dato a ciascuna parte la forma di un panino tondo e le ho poste a lievitare sulla teglia ricoperta con carta forno.

Dopo un’altra ora di lievitazione ho fatto dei tagli decisi a croce sopra i panini mentre forno si preriscaldava a  240°C.

Ho cotto il pane in forno caldo a  240 °C per 15 minuti e a 220°C per altri 30 minuti per un totale di 45 minuti.
Cotti i panini li ho fatti raffreddare.

Il tocco delicato dei peperoncini si comincia a sentire dal giorno dopo.
L’interno dei panini rimane morbido a lungo.
C’è quindi tempo per (non) emozionarsi per quello che sta per accadere.

No, no, non sono emozionata, sono le cipolle 🙂