Insalata di riso venere e pistacchi
Oramai l’estate c’è stata, così come le vacanze. Me ne faccio una ragione e sfoglio calendari e pazienza. Nei sogni ancora il ferragosto in spiaggia. Sì, in Normadia. Solo un’ora per gentile concessione dell’autista, ma che gioia quel sole in faccia. La bianca sabbia quasi si mimetizzava con la mia pelle, mentre ero estasiata a mangiarmi il blu lucciccante del cielo. I pranzi allora era semplici e diretti. Il giorno prima nel piccolo porto di Omonville-la-Rogue furono una baguette e del camembert a farci compagnia. Un pranzo frugalmente accattivante. Non posso scriverti di quel panino oltremisura. Tanto vale convincerti del piacere del sole inaspettato con una ricetta che somma in sè vari colori. Il telegiornale si ostina a parlare di scampoli d’estate, ma oramai è difficile credergli. Cerco l’eterna estate in giro per casa. La dispensa dice di avere un barattolo di riso Venere. Da lì comincia questa tavolazza di ricordi, ingredienti e colori. Pistacchi ed uvetta, frigitelli, sedano, cipollotto: tra classico e profano con un pizzico di #jerusalemdinner inside. Non resta che aprire le finestre, …