Quando la ricotta finisce nel pane
La vidi come se fosse la prima volta. Bianca, adagiata in un cestello, quasi accarrezzata dalle mani segnate dal tempo della nonna di Eleonora. La porgeva ad Elena, una sorta di regalo che concludeva i giorni passati a Castelluccio di Norcia. Così ricordo la mia prima vera ricotta. Fatta in casa, nel silenzio serale dei Monti Sibillini. Un ricordo caro. Così essenziale, semplice e sincero assieme. Certo una ricotta di quel genere merita di essere mangiata per quello che è: buona. Altre ricotte meno cariche di ricordi posso subire destini diversi come ad esempio diventare ingrediente portante di un pane. Io, il pane e Twelve Loaves. Navigavo stanca su Twitter, la mia valvola di sfogo social, stanca e stufa, stufa e stanca. Così conobbi Twelve Loaves. Questo mese la sfida, senza vinti e vincitori, si gioca tra pane e formaggio. Dopo aver litigato coi fichi e aver vinto lo scontro, a settembre sono i formaggi l’ingrediente da inserire nel pane. Cake Duchess suggeriva pizze, focacce, eppure la mia fantasia da lievito madre non si riteneva …