Month: Maggio 2012

Momenti di …Friuli

L’avventura con Momenti di Pane sulle pagine di Mulino Bianco continua. Pani friulani: oltre la polenta. Oggi niente ricette, si va alla scoperta dei pani regionali. Come prima volta mi hanno concesso di parlare del mio Friuli. Così scoprirai cosa c’è oltre la polenta e come questa possa diventare il Pan di Sorc. Non voglio svelarti tutto. Se poi vuoi saperne di più o vorresti scoprire le ricette, lascia un commento in fondo dal post su Momenti di Pane. Solo così si diventa interattivi e io posso scoprire le tue curiosità.

Una tapas col Marchese

Le tapas. Il viaggio di nozze. L’Andalusia. La passione. La serenità, la volevo. Pinot nero, lo avevo. “Dammi una bottiglia, ti solleverò il mondo” Una sfida. Fernandowine accettò. Corro in cucina, la notte cala e le luci si accendono. Lo guardo, la guardo. Salame affumicato, bottiglia di Pinot nero “Marchese Leopoldo” dei  Marchesi Incisa della Rocchetta da Winexplorer. Mi guarda. L’ho trascurato. Nel caldo non c’ero. S’è offeso. Ne strappo un po’. Timo.

Slow Food Day 2012 e lievito madre

Durante l’anno si festeggiano vari eventi: compleanni, eventi speciali come un matrimonio (uno a caso 🙂 ), ricorrenze varie. Ora è arrivato il momento di festeggiare e scoprire ancora meglio Slow Food. Quest’anno do anch’io un piccolo contributo. Accanto a Yoga nel parco, laboratori sul miele (!!!), di cucina e per dei Slow Kids, nonchè laboratori con i produttori…ehi ci sono anch’io, o meglio ci sarà il lievito madre. All’Hortus Urbis  presso l’ex Cartiera Latina in via Appia Antica 42/50 dalle ore 16 ci sarò con 100 sacchetti di lievito madre pronta a rispondere a tutte le domande che avrai su questo meraviglioso organismo vivente che è il lievito madre. Lui sì che è molto Slow, ma sa ricambiare con sapori e risultati da applauso. Chi prima arriva, prima potrà avere il suo lievito madre. Io intanto moltiplicherò per te  il mio lievito madre ricevuto un paio di anni fa da Daniela di Senza Panna. Grazie a Daniela mi sono addentrata nel meraviglioso mondo del pane vero. Ho vari esperimenti sulle spalle di pane a suon …

Il valore delle cose vecchie

Gallina vecchia fa buon brodo, ma cosa ci faccio con dei cipollotti e un finocchio un po’ vecchi? E’ un quesito certo non amletico. Forse ti ha strappato un sorrisetto. Ma ogni doppio senso o effetto da oca giuliva non è voluto. Si tratta solamente del solito dilemma che sorge nel fine settimana quando, dopo un salto all’Ikea, si torna a casa e non si trovano ingredienti freschi. Non c’era nulla che invitava ad essere una grande cuoca, persino la pasta scarzeggiava. La tentazione di ricorrere alla cucina della Cavia, tipo pizza surgelata per pranzo, c’era. Ma quel caldo insolito, quel tempo in più, dai dai Rossella vai in cucina e fai qualcosa. Me lo son detta e ho fatto una pasta. Prima l’immane fatica (ihihihih) di pulire il finocchio, togliendo la buccia esterne che risentiva del tempo, così come alcuni strati, sempre esterni, dei cipollotti. Però l’ho fatto, non si butta via niente di buono. Della serie bisogna guardar oltre la facciata delle cose. Infatti, sono stata ripagata di questa fiducia in cipollotti e …