Zuppa

Zuppa invernale con bulgur

Sebbene la primavera incomincia a palesarsi, la mia voglia di country style non m’abbandona.
SarĂ  l’effetto dell’imminente matrimonio, la voglia di assaporare le nuove radici che sto impiantando o semplicemente l’effetto della crescente fascinazione per una tavola che si costruisce al mercato.
Ammetto che questa ricetta ha qualche settimana. Prima ci sono state la zuppa di cavolo nero e lenticchie rosse, quella vellutata viola che giocava coi colori, oggi ti presento questa zuppa con cavoli e bourghul. Sono tutte ricette home made, nate durante un weekend che vuole ridare energia ed entusiasmo ad una coppia di giovani fidanzati 🙂 Sì, sì, giovani dentro.
Tra gli ingredienti trovi il cavolo nero, le carote viola e il topinambur. Tutti prodotti presi al mercato bio. Le carote viola? Sì, viola, perchĂ© si dice che in origine le carote fossero viola e non arancioni. L’arancione sembra essere stata una mutazione genetica. Le carote selvatiche erano bianche o gialle pallide, mentre le prime carote coltivate in Afganistan ben 5000 anni fa divennero viola o gialle. Solo nel 17° secolo comparvero le nostre carote arancioni.
Mentre nel mondo dei foodblogger tornarono le carote viola in blog come Elisa Kitty’s Kitchen e La Femme du Chef e molti altri le hanno provate. Ora tocca a me provarla ancora una volta.

 Zuppa invernale con bulgur

1 scalogno
150 gr carote viola
100 gr topinambur
150 gr cavolo nero
acqua (o brodo vegetale)
2 cucchiaini gomasio (o sale)

100 gr bulgur di grano duro
2,5 volte e mezza del volume del bourghul di acqua
1 cucchiaino di gomasio

Prima di tutto ho pulito le varie verdure. Poi ho spellato carote e topinambur. Infine, ho tagliato a rondelle lo scalogno e le carote viola.
Ho versato dell’olio extra vergine d’oliva in una pentola e ho saltato prima lo scalogno da solo e poi con le carote.
Intanto, ho tagliato a striscioline le foglie di cavolo nero e a dadini i topinambur.
Ho messo in pentola prima i topinambur e ho mescolato e poi il cavolo nero.
Ho fatto stufare alcuni minuti, infine ho aggiunto l’acqua calda e ho fatto cuocere per 25 minuti circa. Durante la cottura ho aggiunto il gomasio.

Mentre la zuppa bolliva ho preparato il bulgur bollendolo nell’acqua col gomasio per circa 7 minuti.
Poi l’ho messo da parte coprendolo con un coperchio e mescolando di tanto in tanto.

Una volta che la zuppa era pronta l’ho frullata grossolanamente ed ho aggiunto il bulgur.
Ho fatto cuocere ancora qualche minuto e l’ho servita bella calda.

Nonostante il colore inusuale, è risultata bella ricca e dal sapore deciso ma equilibrato.