L’idea: pranzare.
L’ingrediente principale: voglia di stare all’aria aperto.
Conseguenza: star poco in cucina.
Soluzione: prendi 4 uova, 1 cipollotto, 1 cucchiaino colmo di tapenade di olive nere (comprata o fatta in casa), una fettina fatta a dadini di pecorino romano alle erbe aromatiche.
Esecuzione: la sai fare una frittata?
Trucco: sbattere ben bene le uova. Pensa alla settimana di lavoro e ti riuscirà facile 🙂
Esito: frittata bella gonfia, saporita con un colorito tendenze al marroncino. Così sembra ancora più sana 🙂
Commenti: i bocconi famelici della Cavia parlano da soli, ancor meglio dei “Ottimo” usciti spontanei poco dopo.
Published on 28 Marzo 2012
oggi allora è la giornata mondiale della frittata, pure io la volevo fare peccano non ho il pecorino ma questa poi la provo . . . quando sarai sposata, per sbattere bene le uova penserai alla suocera, altro che frittata gonfia ahahahahahah
Da me la frittata è di casa, perchè piace molto anche alla piccola Elena 🙂 Poi abbiamo le uova fresche delle “galline da giardino” del nonno…come resistere alla tentazione?
Grazie mille, Ross. Il mio problema e’ che non riesco tanto bene a girarle, le frittate 🙂
Un bacione, nubenda!!!! Simo