Continua la scoperta di Roma con la neve, iniziata qui.
Pian piano ci avviciniamo alle ciurme di turisti e romani della domenica mattina (tarda). Il popolo dei fotografi invade la città. Chi con la digitale semplice (come me), chi con reflex da pura e obiettivi da far invidia, chi con smartphone e iPad. Non c’è età che tenga, tutti in giri per necessità o virtù. Spesso i sorrisi aprono ampi sul volto.
Roma così è uno spettacolo da godere finchè se po’, finchè c’è.
Etnie si mescolano. Pure er castagnaro se mette a far foto. Dove siamo arrivati 🙂
I caffè aperti sono invasi. Noi ci siamo rifugiati da Gusto e da Canova Tadolini: due cappuccini ci vogliono durante una passeggiata di due…intanto le foto scorrono.
I bambini si godono la neve.
Anche il piccione 🙂
Qualche avvisaglia di gelo si scorge.
Lo stupore degli angoli non molto bazzicati.
Tutti ma proprio tutti a far fotografie.
Un attimo di calore.
I romani non sanno proprio cosa fare con la neve. Chi sfrutta l’acqua per togliere la neve, chi la scopa. Spazzare la neve sembra quasi poesia qui. Parlo da polentona 🙂
Elegante Trinità dei Monti.
Un cane e Roma con la neve: chissà cosa ne pensa!
Qualche statua sembra volersi sottrarre alle foto.