Torte

Crostata con mandorle e frutti di bosco

Se il dolce preferito della tua “dolce” metà è la crostata, tu che fai?
Io mi intestardisco fino a raggiugere la perfezione, fino ad arrivare alla commozione gustativa. Tutto questo perché gli uomini, almeno taluni, si conquistano a tavola. Nel mio piccolo a me è capitata questa sventurata fortuna 🙂 e cerco di gestirla al meglio.  Da alcuni mesi, per tutte queste ragioni più o meno frivole, la mia mission si riassume in una parola: “crostata”.
Armata della ricetta di Felder per la pasta frolla, già testata per una crostata alla marmellata di fichi, e con in pugno l’ultimo numero di Elle à table (gentilmente consegnatomi da Cucina SMS), mi sono messa nuovamente all’opera. Obiettivo di brevissimo periodo? Una crostata dai sentori autunnali e vivacizzata dalle mandorle e dai frutti di bosco.

Crostata con mandorle e frutti di bosco

Pasta frolla
Ho fatto una dose doppia, eccessiva per l’occasione. Della dose che trascrivo per uno stampo da crostata da 28 cm di diametro ne è bastato poco più della meta.

350 gr farina 00
150 gr mandorle tritate ben bene
200 gr zucchero di canna
2 tuorli
280 gr burro freddo

Ho mescolato la farina 00 con le mandorle tritate e lo zucchero di canna. Ho unito il burro tagliato a pezzettini ed infine le uova. Ho amalgamato il tutto, avvolto in pellicola trasparente e lasciato in frigo un giorno.

Crostata vera e propria
farina per stendere la pasta frolla
400 gr di frutti di bosco decongelati
50 gr zucchero semolato
30 gr di burro

L’assemblaggio è di una semplicità sconvolgente.
Ho steso la pasta frolla sul piano di lavoro infarinato. L’ho trasportata con molta delicatezza dentro lo stampo (con fondo movibile) da crostata.
Ho preriscaldato il forno a 180°C. Nel frattempo dentro la crostata, a cui avevo aggiustato i bordi, ho distribuito i frutti di bosco tenendoli a 1-2cm dai bordi. Sopra i frutti di bosco ho distribuito lo zucchero ed il burro a dadini.

Ho fatto cuocere a 180°C per 45 min.

E’ stata apprezzata per pochi giorni 🙂