Contorni

Panzanella speziata

O qualcosa di simile.
Lo ammetto la voglia di cucina c’è, ma è lo spirito (ed il corpo) che si ostina a sentirsi ancora in vacanza 🙂
Questa è un’idea di panzanella nata per unire l’onnipresente necessità di nutrirsi con la voglia di qualcosa di diverso. A solleticare tale desiderio capriccioso c’era una nuova creazione di Carolina (and sisters) del Casale Cjanor. Si tratta di un prodotto in itinere, ossia in fase di test segretissimo 🙂 tra “amici”. Tu puoi sostituire quell’ingrediente di confine con una salsina indiana ove vi siano pomodoro, peperoncino, lime. L’equilibrio dei sapori del prodotto x è un po’ diverso da quello delle tipiche salsine indiane o mediorientali, però le richiama.
La base della ricetta è la panzanella, semplicemente arrichiata e resa estrosa con la salsina.

E ora via alla ricetta della:

Panzanella speziata

Ingredienti per 2 persone

circa 10 pomodorini
pane raffermo (6 fette di baguette del giorno prima)
salsina indiana (o a breve del Casale Cjanor)
1 cetriolo
1 frigitello
gomasio (o sale)
pepe

Prima di tutto, si torna dal mercato con tutti gli ingredienti.
Poi, si spela il cetriolo e lo si mette sotto sale per almeno mezz’ora, ovviamente dopo averlo tagliato a fettine. Così, le mamme narrano, è di più facile digestione.
Nel frattempo, si puliscono i pomodorini e si tagliano a fettine.
Nonchè si spalma sul pane la salsina. Poi si tagliano le fette di pane a dadini e si uniscono ai pomodori, dentro una ciotola.
Io amando lavorare le cose con le mani, ho anche dato una rapida mescolata a mano.

Dopo un’oretta, ho scolato i cetrioli dalla loro acqua. Li ho uniti ai pomodori e aggiunto al tutto, previa lavatura e taglio a striscioline, il frigitello.
Ho condito con olio extra vergina d’oliva, poco gomasio (o sale) e pepe.

Ho servito la panzanella rivisitata con un uovo sodo, sempre a contorno della voglia di star poco in cucina 🙂
Accoglienza della Cavia: ottima. Ha gradito l’accostamento e quel tocco di esotico dato dal prodotto x.

PS. Questo è un post non sponsorizzato e so già che Carolina mi rimproverà amichevolmente a tutto lo spazio che sto dando alle sue (loro) creazioni. Ma dietro c’è una mia gran fiducia ed ammirazione.