Month: Agosto 2011

Amori (non solo) estivi: Tirebouchon

Sì, son in vacanza. Ma gli amici non ci lasciano mai soli. Non si abbandonano i  lettori (lo so, sono un po’ enfatica) e nemmeno quelle persone che consideri speciali, seppure stiano troppo lontane da te. Talmente speciali che vuoi farle conoscere a tutti. Io sono così. Mi piace far conoscere ciò che ammiro. Un tesoro non è mai solo mio. Sarà la sindrome da sorella maggiore, ma adoro riflettere il bello che mi circonda, mi pare di conservarlo meglio così. Ecco allora questa serie di post vacanzieri su Amori (non solo) estivi dove darò spazio ad alcuni blog che seguo. Si incomincia con Tirebouchon di Torino. L’ho conosciuto a Roma durante una serata attorno al Lambic, lo seguo su Twitter e altri social media. E’ un punto di riferimento non solo per il suo amato vino, di cui è un libero pensatore ed esperto. Ed il suo blog lo narra magnificamente. Così estraggo qualche suo post per avviare la tua scoperta nel paese Tirebouchon. Per scoprire l’ermeneutico messaggio che si nasconde dietro, clicca sulle …

E vacanza sia

E’ arrivato quel momento dell’anno in cui orde di lavoratori scappano stanchi e afflitti dal lavoro per rifugiarsi in una  sana noia. Per la prima volta, anch’io mi sento così. Un po’ fantozziana vittima del sistema, un po’ volubile donna in certa di un sorriso perpetuo. Sono arrivata stanca dentro a questo appuntamento, tanto che mi son regalata tre giorni in più di ferie da sola. La Cavia lavora, io mi rilasso. Sembrano quasi i primi giorni di vacanze della scuola: un po’ frastornata, un po’ con troppa voglia di fare ed un po’ rintontita dal tempo a disposizione. Ma da domenica la storia cambia. Un volo ci porterà in Friuli, dove piomberò nella braccia ciacolanti ad oltranza della mamma e nel silente entusiasmo del papà. Un cane feroce, come Clint, accoglierà me e la Cavia per qualche ora, facendo ben capire che è lui oramai il piccolo della casa. Piccolo, beh come può esserlo un incrocio tra un pastore maremmano e un pastore belga. Poi sarà la volta della Happy Family di Pordenone. L’Elena …

Quattro quarti alla Juls Kitchen

Vale a dire plum cake con cioccolata bianca e limone. Quando cucino per la Cavia ci metto il cuore, quando cucino per il suo compleanno la questione si fa ancora più complessa. Lui adoro il semifreddo al cioccolato bianco, ma con questo caldo e col fatto che la festa era nel terrazzo condominale, non mi sembrava proprio il dolce adatto. Il famoso caso ha voluto che Juls Kitchen quei giorni, non così lontani, pubblicò il post sulla Quattro quarti al limone e cioccolato bianco. Da cui il campanello è suonato… Chi era? No, suonò un campanello nella mia testa. Era arrivata l’illuminazione sulla strada per la festa di compleanno 2011 della Cavia 🙂 Era ottimo: leggero nell’apparenza, estivo col limone, dal colore deciso nel cioccolato, veloce da farsi. Alla prova dei fatti, poi, una aspettativo è stata talmente confermata che la settimana dopo copiai anche un’altra ricetta di Juls, quella dei muffin al grano saraceno. Della Quattro quarti al limone e cioccolato bianco ho rispettato la ricetta originale di Juls. Ho ridotto il limone. Ho …

Fotodegustazione classica: Rochefort 8

Non regalatemi Chanel no.5. Io bevo “solo” Rochefort 8 🙂 Un classico per chi, come me, si è avvicinata alle birre in Belgio. Un classico che merita di essere letto e riletto regolarmente, per riscoprire la ricchezza delle basi. Qui la lettura è talmente agevole, che si risolve con qualche sorso condiviso in uno dei memorabili aperitivi on roof nell’angolo di paradiso ove la Cavia mi nasconde ogni tanto. Lascio parlare le immagini per farti cogliere il carattere, il colore, la compostezza di una birra. Anche se qui è stata la poesia a guidare l’occhio. Per i commenti tecnico, rimando agli esperti.

Sara ed il lavoro dei sogni

Un’intervista creativa per un concorso creativo come quello indetto da Wimdu, Dream Job 2011. Conoscendo on line e live Sara Rocutto sono una di quelle persone che l’ha votata e che vuole farla votare, così da spedirla in quel…Paese, ossia a Madrid, Berlino, Roma, Londra, Parigi, Stoccolma, Lisbona e Praga. Ecco l’intervista a Sara, tutto in chiave creativa come il concorso. Hola, que tal? 🙂 Sara Rocutto e Wimdu, cos’hanno in comune? Rispondi a parole. Windu propone il lavoro dei sogni e io… lo cerco! Quale match migliore? Gare/concorsi/sfide mi appassionano da quand’ero bambina e questa non potevo proprio lasciarmela sfuggire! Come non lasciarsi appassionare dall’idea di un’impresa che ti propone un contratto facendoti valutare in primis dagli amici? E poi qui il contratto parla chiaro: prevede viaggi e richiede racconti. Come non osare per un lavoro che mi chiede di mettere in gioco la mia passione? Ma chi è Sara Rocutto? Rispondi in video 🙂