Month: Maggio 2011

Il vino a Roma

Dopo aver tentato di pronunciare il nome della spumeggiante autrice, Slawka G. Scarso, ti lasci convincere che valga la pena aprire questa Guida alle migliore aziende vinicole del Lazio e ai locali in cui bere bene nella capitale. Apri Il vino a Roma e scopri che è a tua immagine e somiglianza. Spesso verso gli esperti di vino io mi sento a disagio, perchè loro, giustamente, hanno pretese, mentre io ho solo desideri. Loro usano parole criptate per descrivere un vino, mentre io mi perdo nelle emozioni sensoriali. Questo libro è fatto (anche) per chi vive il vino in maniera quasi quotidiana e per chi ama scoprire Roma attraverso le enoteche e wine bar. Prima di cominciare a leggere le recensioni, prive di sistemi di giudizio codificato come le stellette, delle enoteche sconosciute, ho cominciato da ciò che conoscevo. Chiamalo scetticismo se vuoi o metodo scientifico 🙂 Da questi esperimenti, è nato il sospetto che Il vino a Roma fosse quasi un libro stile La storia infinita, perchè che cosa mai potevo pensare se in …

Il ritratto di Maria

Sottotitolo: Saga di una famiglia carnica al tempo dei cramars. Autrice: Raffaella Cargnelutti, che debutta nella narrativa proprio con questo romanzo. Editore: KappaVu L’essenza del libro sta tutta nel titolo. E’ uno dei pochi libri che da senso alla copertina. Dopo poche pagine ti troverai a rimirare la Maria della copertina e a fantasticare su quanto posso nascondersi dietro un quadro di famiglia. Mentre, poi, quando incominci ad ammirare Raffaella per l’idea di partire da un quadro per raccontare la saga di una famiglia, ecco che la trama incomincia ad avvolgerti e a portarti con sé. E quasi quasi ti metterai anche in cerca, una volta chiuso il libro, di un simile tesoro in giro per la tua casa. Maria è la moglie di un cramar, ossia di uno di quegli uomini che vivevano con la crama sulle spalle…La vita dei cramars era così. Quando ti andava bene potevi disporre di un somaro, di un carro o di una slitta, ma dovi saper affrontare lunghi tragitti a piedi. L’importante era avere dei buoni stivali, risuolati a dovere… …

Pane con fiocchi di orzo

Ci sono passioni che non smettono mai di coinvolgerti. Appena arriva il fine settimana ecco la stessa esigenza impellente, quel voler fare che non si ferma neppure dinanzi alla stanchezza del lavoro. E così appena si torna il giovedì a casa, ecco che corro in cucina a rinfrescare l’amato…lievito madre e poco dopo a impastare un nuovo pane. Le mie passioni sono semplici e pure, come il pane. Ma mai lo stesso pane! No, no. Stavolta è toccato alla voglia di utilizzare i fiocchi d’orzo. Una ricerca online, l’idea del pane di farro con fiocchi di avena presa da Vegan Blog e via verso una nuova avventura. Il mattino dopo, una piega al pane e di corsa al lavoro. Perchè se non si va di fretta, che donne moderne si è? 🙂 Al ritorno la sorpresa. L’impasto è diventato quasi una torta, beh originale. Dopo la cottura però il pane è piaciuto, alveoli regolari, non alto, ma morbido e per nulla gommoso. Un po’ di crosta che non guastava. Ecco la ricetta, ossia la ragione …

Casale Cjanor ed il Pestat

Lo ammetto, io a volte sono vittima della fiducia che una faccia può trasmettere. C’era un tempo, non lontano, in cui la mia amica di una vita, Laura, mi regalò delle marmellate per formaggio veramente intriganti. Le chiesi da dove venivano e lei mi raccontò incantata del Casal Cjanor di Fagagna (presente anche su Facebook). Ma la cosa rimase lì. Poi venne il tempo di una mia nuova visita in patria. Fuori pioveva. Ero nella cameretta di un tempo, la tv era accesa, io un po’ annoiata. Capitai su un canale locale, uno di quelli che spesso snobbo, ed ecco un servizio sui prodotti friulani al Salone del Gusto. Vedo una ragazza che sento “friulana”, cioè delle mie parti, non so come dire, aveva un modo di essere che capivo perchè c’era nata e cresciuta in mezzo da una vita ed così mi metto ad origliare meglio la tv e sento Casale Cjanor. E da lì le cose cambiarono. Poche ore dopo ero in volo per Roma ed il giorno dopo presi coraggio e scrissi …

Foto degustazione della Birra Morgana

Tutto cominciò con l’arrivo in casa della Birra Morgana, la birra col fondo. Avendo assaggiato più e più volte Bele Casel, il Prosecco Colfondo, in una giornata di sole sul terrazzo dei nostri fine settimana all’aria aperta, ci siamo concessi un aperitivo con Morgana.