Non si può definire una ricetta rivoluzionaria, ma se torna in cucina dopo settimane di debolezza, ogni nuova ricetta ha un sapore speciale. Devo riempirmi di ferro, ma carne dopo carne avevo proprio voglia di un ferro diverso dal solito. Ecco allora la scelta dei cereali. Ed il topinambur, invece, è cascato a fagiolo con quel suo sapore che ricorda un carciofo senza osannarlo troppo.

La scelta, infine, di puntare su una cottura del farro stile risotto e non stile riso in bianco è stata dettata dalla voglia di classe 🙂

Ecco i passi da seguire per:

Farrotto con topinambur

Ingredienti abbondanti per 2 persone

Brodo:
almeno un litro di acqua
2 carote
1/2 cipolla bianca
Un pizzico di sale

Farrotto:
1/2 cipolla bianca
150 gr di topinambur
2 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
200 gr di farro del Pungolo
1 cucchiaio di Prosecco Colfòndo

Prima ho preparato il brodo.
Poi ho cominciato a tagliuzzare la cipolla ed il topinambur a fettine.
In una pentola ho versato circa 2 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva. Ho versato la cipolla e l’ho fatta saltare alcuni minuti. Poi ho versato pure il topinambur a fette e mescolando ho fatto cuocere un altro paio di minuti.
Ho versato il farro e l’ho fatto tostare per 3 minuti girando di tanto in tanto.
E’ arrivato il tempo di sfumare col Prosecco.
Assorbito quello ho versato alcuni mestoli di brodo caldo.
Ho fatto cuocere come un risotto, aggiungendo quando necessario del brodo, per 35-40 minuti, fino al livello di cottura desiderato del farro.

Ho servito con un pizzico di Formadi tal Cit, specialità friulana. E’ un formaggio fresco, dal sapore pungente. L’ho usato, la sera prima, anche per una semplice pasta con piselli. L’ho unito alla pasta scolata e calda e ho mescolato. Si scioglie e diventa quasi una crema gustosa. Il quasi sta per la crema, non per il gustoso che è invece certo.

E non dimenticarti dei blogger che stanno raccogliendo fondi per il Giappone.