Oggi ci trasferiamo di là da l’aghe, ossia dall’altra parte del Tagliamento, in provincia di Pordenone. Pur stando a Roma è facile scoprire indirettimente prima e poi direttamente la propria “patria”. Così mi è successo anche grazie ad una lettrice del blog, nome in codice Acetosella, nome reale AnnaMaria, che mi tiene sempre informata delle iniziative dell’Azienda Agricola Cantina San Martino “Pitars”. Oltre ad offrire un’ampia gamma di vini, a Natale li presentano abbianati a prodotti del territorio.
Te ne parlo perchè conosco alcuni prodotti abbianati ai vini e ne sono anche una grande estimatrice. La lista dei prodotti in abbinamento è:
Di cos’è la Pitìna te ne ho parlato ieri. Maniago, invece, forse lo potresti conoscere per i suoi famosi coltelli. Altrimenti, lo puoi sempre iniziare a conoscere con Noè Antonini, di cui ti invito a scoprire tutti (beh almeno alcuni) prodotti.
Natale è panettone e pandoro in tutta Italia. Qui c’è di speciale Valvasone, paese mediovale a cui sono molto legata, ma che merita una visita a prescindere da questo.
Il Latteria in Friuli Venezia Giulia non è solo il luogo ove vengono fatti i formaggi a partire dal latte, ma anche un formaggio a se stante, con diverse possibili stagionatura, ma sempre con quel suo sapore fresco. I Pitars fanno conoscere la latteria di Savorgnano.
Oibò, qui posso solo darti un giudizio di parte. I Formaggi Tosoni io li conosco per l’attenzione al recupero delle ricette tradizionali. Apprezzo lo sforzo ed il risultato.
Gubana? Non la conosci? Ma hai letto della sfida Gubana vs. Putizza in corso? Cosa aspetti?!
Se puoi vuoi assaggiarla, la Giuditta Teresa è uno dei marchi più conosciuti. Certo, è un prodotto non comparabile alla celebre gubana della mia amica Anna Maria di Cividale 🙂
Il maiale è un ingrediente centrale della cucina friulana. I Pitarsi ci suggeriscono questo salumificio.
Per dettagli, chiarimenti, informazioni il contatto suggerito presso i Pitars è Valentino (valentino@pitars.it).
Mentre, per i vini Pitars sappi che vanno dal Prosecco, al Pinot Brut, senza disdegnare un Rosè. I bianchi Friuli Grave coprono il lato Sauvignon, Traminer Aromatico e Verduzzo Friulano. Mentre se i rossi fanno più per te, puoi provare il Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot o un Refonsco dal Peduncolo Rosso.
Mentre il programma culturale dell’Azienda prevede fino al 31 dicembre una mostra di pittura incentrata sui colori della terra ed il 21 dicembre un incontro con lo storico Fabio Metz.