Riso

Riso speziato con advieh fai da te

Il riso può essere lessato, fatto a mo’ di risotto, cotto alla giapponese, ma anche cotto alla persiana. E chissà quali altre.

Ci sono, poi, cose che cambiano il tuo giorno con poco. Ad esempio  un commento letto di prima mattina che ti ricorda che il riso è un piatto cardine dell’alimentazione di tanti popoli, ma che non tutti lo cucinano allo stesso modo. Elena, nel commento incriminato, mi suggeriva la ricetta di una sua coinquilina iraniana e mi parlava di un mix di spezie dal nome misterioso. Come pure misteriose rimangono le bacche rosse.

Ecco che piatto ottimo (al diavolo la modestia per una volta, una sola promesso) ho fatto partendo da quel commento.

Prima, ovviamente mi sono documentata. Sono partita dal mix di spezie.

Advieh

Si tratta dell’advieh in lingua Farsi detto baharat in arabo. Ne esistono diverse versioni:

  • una per la carne, tal advieh-ye Khoresh
  • una per le verdure, il advieh-ye torshi
  • una per il riso, che si chiama advieh-ye polou.

Le dosi degli ingredienti usati nell’advieh sembrano variare nelle versioni trovate online. Ma quale siano gli ingredienti è abbastanza chiaro e pure mi è chiaro che i tanto difficili tra trovare petali di rosa io ce li ho, grazie ad un viaggio a Monaco di Baviera a trovare un’amica. Della serie, chi trova un amico, trova un tesoro!

Certo, la versione che ho scelto io dell’ advieh-ye polou che riporto sotto, manca di alcuni ingredienti citati altrove. Ad esempio, non ha l’angelica o il limon-omani, ossia la polvere di lime. Ma questo mi conforta dato che a casa non ho ritrovato neppure il cardamomo, che so che va, che so di averlo, peccato non sapere dove 🙂

Advieh-ye polou

1 + 1/2 cucchiao di petali di rosa secchi
1 cucchiao di cannella macinata
1/2 cucchiao di curcuma
1/2 cucchiaino di pepe nero macinato
1/4 cucchiaino di cardamomo in polvere
1/4 cucchiani di noce moscata
1/4 cucchiaino di cumino in polvere
1/4 cucchiano di coriandolo in polvere

La cottura persiana del riso

Trovato il mix di spezie, sebbene Elena nel commento era chiara sulla cottura del riso, io ne ho voluto sapere di più. Anche perchè quel polou che si accompagna all’advieh, ho imparato essere uno dei due metodi seguiti in Persia per cucinare il riso. Infatti, il riso è Polou o Chelou.

Fermandosi al Polou, la preparazione inizia in anticipo. Il riso, come in parte accade per il riso alla giapponese, va posto sotto l’acqua per liberarlo dall’amido. Fatto questo va messo in una ciotola con dell’acqua e poco sale per almeno un paio d’ore, anche se una notte intera sembra l’ideale. Io ho usato 2 tazze di riso.

Dopo, all’ora in cui si ha fame, va fatta bollire dell’acqua (in rapporto 1:3 rispetto al riso) con del sale e dell’olio extra vergine di oliva. Quando bolle l’acqua, va versato il riso e fatto cuocere per 10 minuti.

Attenzione! I dieci minuti valgono per il riso basmati, se provate come a fare la ricetta col riso nostrano, il Vialone Nano nel mio caso, ne bastano molti meno, per seguire la ricetta ricordata da Elena. Io dopo 5 minuti, vedendo che il riso era quasi cotto, l’ho scolato.

(Nota: in realtà la cottura del Polou prosegue, ma io volevo rimanere fedele alle indicazioni date da Elena. Un vero Polou verrà testato spero presto)

Speziatura del riso

Scolato il riso, nella pentola ho versato poca acqua (un quarto di bicchiere) e dell’olio extra vergine d’oliva.

Poi ho versato le spezie che compongono l’ advieh-ye polou. Le ho mescolate e dopo un minuto ho versato il riso. Ho ancora mescolato alcune volte fino a distribuire uniformemente il condimento.

Et voilà! Un piatto buono, da solo e come contorno di verdure. Approvato dalla Cavia, of course.

Siti sulla cucina persina

Ho trovato molto utile:

Al prossimo esperimento in terra persiana. Ma se intanto sai qualcosa di più o vuoi fare qualche domanda o un commento sfiziosa alla Elena :), la zona commenti ti aspetta.