Birra

Beer Trials

L’ennesima lista di birra da bere almeno una volta nella vita? Oramai è una mania fare liste di cose da fare e che forse non si faranno mai tutto. No, non preoccuparti. Questo libro non è così.

The Beer Trials è una trasposizione al mondo della birra di The Wine Trials, di cui ho parlato tempo fa.  E’ una lista, quello sì,di birre che sono state valutate in cieco, ossia senza etichetta, o meglio coprendo l’etichetta.

250 birre di varie parti del mondo, facilmente reperibili sono state degustate messe dentro un sacchetto di carta. Perchè?

Per avere dei giudizi sinceri, per eliminare il fardello mentale dell’etichetta, del nome e del ricordo di passate esperienze…insomma, per far dire a chi assaggia quello che pensa veramente ed oggettivamente.

Risultato? Un libro, The Beer Trials , uscito il 15 aprile di quest’anno negli USA e un esperimento dagli esiti interessanti.

The Beer Trials: il libro

Il libro merita perchè i capitoli iniziali sono utili per capire i diversi tipi di birra, presentati e descritti rapidamente uno per uno. L’esperimento merita per lo spirito che lo anima e per la grande varietà di birre considerate, ben 250 che coprono abbastanza bene tutto il globo. Si va, infatti, dalla Moretti alla Sapporo, passando per Sierra Nevada e non disdegnando la Chimay o la Paulaner. Oserei dire, però, che non è una lista di birre di nicchia.

I punteggi associati ad ogni birra sono stati dati, inoltre, sulla classica scala da 1 a 10 per le birre appartenenti alla stessa tipologia.  Qui qualche “critica” verrebbe da fare per certe sorprese dati i miei gusti. Ad esempio alla Rochefort avrei dato un punteggio più elevato di 6-7, mentre la Fin du Monde mi aveva deluso rispetto alle aspettative e quindi il bel 9 non glielo avrei dato.

Birre alla cieca?

Quasi quasi provo a fare anch’io una degustazione in cieco. Potrebbe essere un’idea per una serata tra amici. Ognuno porta una birra coperta con un sacchetto di carta e poi si assaggiano tutte a turno. Chissà che si scopra qualcosa di nuovo dei propri e altrui gusti…e delle birre. Si fa?