Month: Gennaio 2009

Una cena di sabato con crema al Porto

E’ brutto passare un sabato sera vedendo la tv, anche se si è in due. Ecco allora scattare già mercoledì l’operazione “invitiamo gli amici a cena”. Fino all’ultimo momento il numero ha oscillato tra 4 e 8 persone. La notizia definitiva che eravamo in sei è arrivata nel tardo pomeriggio. La spesa però era stata fatta con perizie ed il mio lavorio in cucina era già iniziato. Stavolta sono riuscito a preparare tutto prima. Ecco i piatti usati per rallegrare la cena di sabato e serviti in un ambiente più che famigliare e senza troppe pretese, con abbinamenti dettati da necessità e fantasia. ****************************   ANTIPASTI Involtini di speck, patate e formaggi   PRIMO Zuppa di zucca   SECONDO Carciofi, patate e cotechino   DOLCE Crema al Porto   ***************************** Per le ricette cliccate qua sotto: Involtini di speck, patate e formaggi Zuppa di zucca Carciofi, patate e cotechino   Mentre il dolce è una new entry, anche se di fatto l’avevo già testata tempo addietro sulla Cavia.  Crema al Porto Ingredienti per 6 persone …

Sui 50 consigli per essere ecologici cucinando…

Andate qua   per leggere i commenti fatti dalle mie amate esperte di Coquinaria sui 50 consigli per essere ecologici in cucina che ho pubblicato ieri   traducendo e commentando la lista di Bon Appétit .   Molto dibattuto è il tema se effettivamente la lavastoviglie faccia risparmiare energia, sebbene vengano citati studi indipendenti sul tema. Io rimango scettica su come mangiare una specie in via di estinzione possa evitare l’estinzione stessa.   Io difendo perché la lista per varie ragioni.   Prima di tutto perchè offre un punto di vista diverso da quello italiano-europeo. Sapere cosa pensano gli altri è sempre utile e stimolante. Non credo che gli americani siano il Dio in terra,come non credo che gli europei lo siano. Ognuno sbaglia a modo suo.   Poi, sarà una lista terra terra, con dei limiti, seguirà la moda d’oltreoceano di ridurre tutto a lista. Però fa pensare e discutere, è questo è pro secondo me. Non bisogna, inoltre, dare nulla di scontato quando si comunica con la massa. Ed io non mi vergogno …

50 modi per mangiare “ecologico”

L’attenzione o la mania di dimostrare attenzione alle ripercussioni sull’ambiente delle più piccole attività umane, comprese quelle quotidiane e casalinghe, porta persino rinomate riviste di enogastronomia, come Bon Appétit , a proporre ai suoi lettori una lista di atteggiamenti ecosostenibili in cucina. Le lettura del numero di febbraio di Bon Appétit mi ha entusiasmato anche per l’articolo si 50 modi per mangiare “ecologico”. Una bella idea, stimolante, nel senso che da spazio alla riflessione. Riflessioni dovute non solo al fatto che la rivista è made in USA, quindi comunque con indicazioni relative a una realtà in bene o in male diversa da quella italiana. Ma anche, come dire, riflessioni più terra terra, dovute alle implicazioni economiche e di tempo degli sforzi che un atteggiamento “ecologico” comporta rispetto alle più rilassate attitudine consumistiche. Veniamo al dunque, ecco i 50 suggerimenti:   1. Mangiare più cioccolata. Forse questo è un inizio ad effetto. Chi non ama la cioccolata? Mi raccomando però cioccolato proveniente da turismo equo e sostenibile. 2.  Bolli una volta, cuoci due volte. Non è …

Dammi tre parole …

Vi ricordate la canzone “Dammi tre parole” che imperversava nell’estate del 2001 ? Io quell’estate la passai in Svizzera per via di uno stage all’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Trascorsi ore e ore dentro un box, senza finestre, lungo un corridoi. Però imparai e feci delle amicizie che esistono tutt’oggi. Tutto questo per aprire la sezione dei buoni propositi. Chris Brogan suggerisce di darsi tre obiettivi per il nuovo anno. Parlando qui di cibi e ricette, cercherò di anticiparvi in tre punti cosa sarà, almeno nelle mie speranze, il 2009 in questo modesto blog. Andrò al di là del ritrito slogan “nuove ricette”. Il 2009 di Ma che ti sei mangiato offrirà a voi e alla Cavia: Italia – piatti tradizionali italiani, volendo imparare e affinare le basi della cucina. Dopo aver letto “Come ho imparato a cucinare” ho preso coscienza che la mia formazione culinaria ha alcune lacune e stanno quasi tutte nelle basi. Sebbene sarà difficile tenere a bada la mia voglia di fare cose nuove, diverse, cercherò di vivere come “nuove” anche …

Pasta alla carbonara

Ci sono momenti tutti per se che si vogliono rendere speciali, diversi dal solito. Così mi sono ritrovata alcune settimane fa a scartabellare il web per trovare un piatto nuovo da farmi per la mia prima serata da …come dire…semi-convivente. Che paura la parola. La realtà è molto più tranquillizzante, spontanea, anche perché la serata per ironia della sorte era da sola. E non volevo proprio passare una serata sola soletta sul divano. E quale migliore compagnia di un buon piatto?! Non preoccupatevi, anche la Cavia ha assaggiato questo piatto e pure mia sorella in visita a Roma. E’ un piatto tipico, banale forse, ma se si seguono le indicazione de Il Cavoletto di Bruxelles , vi assicuro che otterrete un’ottima carbonara come è successo a me. Rispetto alla versione del Cavoletto io mi sono fermata alla versione base. Semplice e sincera ecco a voi una Pasta alla Carbonara veramente sorprendente. PASTA ALLA CARBONARA Ingredienti per due persone (o una sola soletta a casa) pasta lunga 150g tuorli 2 parmigiano grattugiato 2 cucchiai scarsi pecorino …