Vi ho mai detto che amo le fragole? Sarò il rosso fuoco, il sapore dolce…mi mettono allegria. E poi ci sono le fragole piccoline e i fragoloni. Al mio mercatino preferito, il Rea Silvia che fanno una volta al mese a Trastevere in piazzale Trilussa e dedicato al bio, delle fragolini indifese mi hanno sedotto. Ne è bastata una e via 3€ per una vaschetta. Ma ne è valsa la pena.
Ma che ruolo dare alle fragole a tavola. Domanda banale, come antipasto nel gazpacho, come primo nel risotto e come dolce in una torta. La scorsa settimana ho scoperto il gazpacho con le fragole. La versione che ho provato non è leggerissima, ma mi è piaciuta assai. Ma sto perlustrando le varie alternative, per ora vi propongo quella di Soffi di Sale .
Mentre il risotto è oramai uno dei miei classici sebbene lo faccia molto leggero. La torta beh sono tre anni che propongo agli amici la torta soffice di fragole che trovai nel database online de La Cucina Italiana e che recentemente ho visto anche in qualche altro blog.
GAZPACHO CON LE FRAGOLE
300 gr di fragole
300 gr di pomodorini
2 cucchiai di aceto balsamico
3 cucchiai di olio d’oliva (che credo proprio di essermi dimenticata di mettere)
1 cetriolo piccolo
Mezzo scalogno
Una fetta di pane
Sale (va meglio sale rosa dell’Himalaya, ma non c’è nella mia cucina)
Lavate e asciugate le fragole, i pomodori e il cetriolo. Sbucciare il cetriolo e tagliarlo a dadine. Tagliare a quarti i pomodorini. Tagliuzzare la fragole. Intanto mettere in ammollo il pane in acqua. Unire gli ingredienti pane strizzato compreso. Fruttare il tutto per 30 secondi. Aggiungere un po’ di sale. Conservate in frigorifero almeno un paio di ore; meglio tutta la notte.
L’ho bevuto per due sere di seguito prima di cena, come aperitivo è ottimo.
Ho abbinato il gazpacho alle piadine romagnole. La Cavia ha apprezzato.
RISOTTO ALLE FRAGOLE
Ingredienti per 2 persone
180 gr di riso
Olio extra vergine d’oliva
1 scalogno (o mezzo a seconda delle dimensioni)
Brodo vegetale
Un po’ di vino bianco (ma vi assicuro non è essenziale)
200 gr di fragole
Panna da cucina
Tagliare a velo lo scalogno. Saltarlo in padella con un po’ di olio e brodo. Aggiungere le fragole tagliuzzate, tenendole da parte poche. Gettare il riso non appena le fragole sono diventate una salsina. Poi aggiungere un po’ di vino. Poi proseguire la cottura del risotto col brodo come il solito. Dopo 10 min aggiungere le fragole tenute da parte. A fine cottura mantecare con poca panna.
La Cavia ha apprezzato.
TORTA SOFFICE DI FRAGOLE
E’ ottima il giorno dopo. Per la foto ho usato uno stampo a rosa, ma viene bene anche in una tortiera tonda.
fragoloni g 400 (tagliati a metà o a quarti a seconda della grandezza)
farina g 200
3 uova
zucchero semolato g 150 (io come il solito ho fatto un mix di zucchero semolato e di canna)
latte g 50 (ho messo 2 cucchiai e mezzo)
olio di semi g 40 (ho messo 2 cucchiai di olio di semi di mais)
lievito vanillinato (non era specificato quanto. ho messo 3 cucchiaini di lievito)
limone
pangrattato (o anche farina)
40 g di cioccolata amara grattuggiata diminuendo di pochissimo la farina
Imburrare una teglia era scritto di 24 o 26cm e distribuivi il pan grattato.
Montate le uova intere con lo zucchero, servendovi dello sbattitore elettrico, finché il composto è biancastro e spumoso.
Incorporatevi poco alla volta la farina setacciata con il lievito, poi aggiungere la cioccolata grattuggiata. Unite anche g 30 di olio e allungate con il latte. Aromatizzate con la scorzetta grattugiata del limone.
Versare nella tortiera metà dell’impasto e su questo disponete metà delle fragole, dimezzate. A vista sembrava poco il composto ma c’è da fidarsi.
Coprite con il restante impasto e disponetevi sopra, a corona, le fragole rimaste. Fidatevi, non vanno tutte sul fondo, rimangono anche quelle in superficie.
Infornate a 170°- 190° per circa 20’-40′ (a seconda del forno) e servite cosparso di zucchero a velo.
La mia persona aggiunta della cioccolata stupisce. All’inizio credevano fosse farina integrale, incredibile !
La Cavia ha apprezzato ed anche i suoi amici, che mangiando la torta han detto “Paolo, sei preoccupato di non averne domani mattina?”. E faceva bene, è stata finita in una sera la torta.