Sono tornata da Monaco di Baviera dove ho abbinato dovere, la conferenza,e piacere, shopping culinario e la mia cara amica Claudia.
La Cavia, ahilei, è dovuta restare a casa ed è persino andata a lavorare. Ma ho cercato di attenuare la sua assenza di una cuoca preparandogli qualcosa di buono i giorni prima e portando qualche regali da Munich.
Il post di oggi è sul prima. Venerdì sera la Cavia è stata allietata con l’Ile Flottante (scusate l’assenza di accenti). E’ uno dei suoi piatti preferiti, io non sono bravissima a farlo ma avendo solo dei cucchiai ed un numero contato di fornelli direi che il risultato è gradevole. Di sicuro sempre ben apprezzato. Durante la nostra vacanza lungo la Loira era il dolce prediletto da Paolo, anche perché presente in ogni menù turistico.
ILE FLOTTANTE
Ingredienti per 2 persone:
2 uova
50 gr di zuccheo+2 cucchiai
170 ml di latte intero
1 stecca di vaniglia
Separo i tuorli dagli albumi e montare i tuorli con lo zucchero. Intanto far riscaldare il latte con la vaniglia. Versare gradualmente il latte sulle uova. Mettere a cuocere il tutto a fuoco bassissimo, girando sempre. Non deve bollire. Quando la crema vela il cucchiaio, è pronta.
Versare la crema nelle ciottole e far raffredare, in frigo se siete di fretta.
Montare i 2 albumi con 1 cucchiaino di zucchero. Scaldare dell’acqua con poco latte. Con i cucchiai fare le Ile (isole) e metterne nell’acqua calda che però non bolle. Cuocere per 1 minuti l’Isola, girandola dopo 30 secondi. Si gonfia. Toglierla dall’acqua e farla asciugare su della carta da cucine. Metterla nel mare, vale a dire nella ciottola con la crema fredda.
Si può anche preparare del caramello con 1 cucchiaio di zucchero e pochissima acqua.Servire il mare e l’isola freddi.
Mentre sabato sera, prima di prendere l’aereo, ha cenato con polenta (sono riuscita a far amare la polenta ad un romano !) e radicchio di Treviso passato in padella con poco olio a cui ho aggiunto una sottiletta. Grazie Veronica, questa rapida e molto gradevole e gradita soluzione è un toccasana quando si è di fretta.