Conosco l’acidità?
Conoscere veramente qualcosa non è tanto un dato di fatto, ma un processo tra il formativo e l’esistenziale. Lo so, mi son chiesta se conoscevo veramente il miele e l’olio extra vergine d’oliva. Cose banali, che si mettono in bocca e via. Cose da tutti i giorni. Ma la quotidianità è il tarlo di molte vite, tanto vale affrontarla di petto e capirla, conoscerla meglio anche a tavola. Stavolta mi chiedo se conosco veramente l’acidità. Non è un prodotto, un bene materiale, ma qualcosa che ha a che fare coi sensi. Varrà la pena domandarsi cos’é? Se stai leggendo questo post, ne dedurrai facilmente che la risposta che mi sono data a questa domanda è un sonoro Sì. Per cercare la risposta sono andata alla fonte, la mia fonte sulla consapevolezza dell’acidità. Ancora una volta mi sono rivolta a Vittorio Rusinà, tal Tirebouchon su Twitter. Questa è un’intervista nata sul web e condotta su Skype. Tutti mezzi moderni, apparenti asettici, ma che per una volta diventa acidi 🙂