All posts tagged: cena

Oltre lo spreco: Non sprecare che ti mangio a Le Voci dell’Inchiesta

Le Voci dell’Inchiesta porta lo spreco in tavola con la cena anti spreco Non sprecare…che ti mangio del 16 aprile 2016  a Pordenone. Non sprecare…che ti mangio. Ogni occasione è buona per mangiare. Ed oramai ogni occasione deve essere buona per Non sprecare. E questa settimana, ogni occasione è buona per andare a Pordenone per Le Voci dell’Inchiesta. No, non dirmi che non conosci: A-lo spreco (dai, non scherzare!) B-dove sta Pordenone (ps. Friuli Venezia Giulia) e C-cos’è Le Voci dell’Inchiesta ed il suo Cinema del Reale (ps. leggi il post). Lo spreco e l’anti spreco Mamme, chef, blogger ed anche chi non si fregia di titoli speciali sa che il cibo è prezioso. Non voglio stupirti con effetti speciali. Diversi sono oramai gli esempi di messaggi concreti anti spreco in cucina sia formato blog (ps. ho im mente l’EcoCucina di Lisa Casali) che manifesti da grande chef (ps. conosci Food for Soul lanciato da Massimo Bottura?). E non scordiamo le app (ps. Waste Zero App, esiste e non è l’unica.). In questa lotta contro lo spreco alimentare si …

Taste of Roma: Christian & Manuel Chef Table

Taste of Roma 2013 raccontato dallo Chef Table di Christian & Manuel “Con il termine ispirazione si intende una particolare eccitazione della mente, della fantasia o del sentimento che spinge un individuo a dar vita ad  un’opera” Correvano i giorni di Taste of Roma e allo Chef’s table di Eletrolux Christian & Manuel Costardi  dedicavano un menù agli artisti. Al tavolo il solito allegro gruppo di foodblogger capitoline. A rinfrescare i calici gli Champagne Perrier-Jouët. Questa la scenografia. In apertura un’inaspettato antipasto: uovo e asparago all’apparenza. Nella realtà dei fatti l’incontro con l’aceto di birra trappista. Si ottiene da una veloce acidificazione, sembra basti tenere la birra in una bacinella per una ventina di giorni. Poi si affaccia Lucio Fontana con i suoi squarci nella tela, solo che in questo caso la tela diventa una crema di latte e la rottura dello spazio viene interpretata  da Christian & Manuel con le capesante, zest di limone, polvere di liquirizia pura calabrese, sale di Cervia e cipolla rossa. Ammetto però che tra gli appunti si è perso …

A cena con gli ottomani

Ne ho sempre io. E stavolta c’è anche poco tempo. Non vado a cena da sola. Mi servi tu. Sì, tu. Com’è la tua agenda il 20 maggio 2013? Ti andrebbe di venire ad  una cena nel Museo Nazionale d’Arte Orientale “Giuseppe Tucci” di Roma? L’Ambasciata di Turchia in Italia lancia una bella iniziativa e Maria Pia Pedani presenta il suo libro che guarda caso si intitola “La grande cucina ottomana. Una storia di gusto e di cultura“, pubblicato da Mulino Editore. Tutto quanto sotto lo sguardo competente dell’Antrocom Onlus. Dato che una grande cucina va scoperta in tutte le sue forme si parlarà del cibo nella Turchia mediovale, ma si ricostruirà anche la tavola di quel tempo. Ed imbandita la tavola non resterà che assaggiarla. le antropologhe dell’alimentazione, Lucia Galasso e Irene Fabbri, ci guideranno da un cibo all’altro. Non si resterà che gustare il tutto sfogliando la dispensa dedicata alla cena con gli ottomani. Non mancherà nemmeno una visita guidata delle collezioni del museo e alle apposite installazioni dedicate alla cultura Ottomana e …

La cena dei prigionieri

Questo è un invito un po’ particolare. Mesi fa l’antropologa Lucia Galasso mi porse un libro. Mi chiese di trarne un menù. La fame e la memoria: questo era il libro. Lo sfogliai. Mi sorpresi. Per la prima guerra mondiale sì era Caporetto, ma non mi ero mai posta il problema dei prigionieri della disfatta di Caporetto. Mi ero stupidamente fermata ai libri di storia e ad Hemingway. Il resto lo avevo scartato. Per resto erano i prigionieri, uomini, italiani, che finirono, derisi dai connazionali e dimenticati da questi, nel campo di concentramento di Celle, vicino ad Hannover. Tra il dicembre 1917 ed il gennaio 1918 al freddo ed al gelo si misero a raccogliere ricordi e ricette assieme. Fogli, scritti a mano, grafia elegante come la si insegnava un tempo, parole “storpiate” a seconda della provenienza geografica, spaccati involontari di vita passata e fame del momento. Questa esperienza sarà il cuore della cena che il 18 dicembre 2012 si terrà al ristorante Gibbo’s  in Via Castelnuovo di Porto 4 (zona Ponte Milvio). Il costo della …

Cena tipica friulana in quel di Roma

Se ne parlava da tempo, ed il tempo è giunto. Ieri si è svolta la cena friulana al Ristorante “il 25” a Roma. Gli ingredienti di base sono stati i presidi Slow Food del Friuli Venezia Giulia ed una scelta dei piatti di festa che più tipici non si può. L’incipit non è dei migliori, ma mi è difficile essere oggettiva nel presentare una cena ho tanto voluto. Il plausa va tutto allo chef romano, Dino De Bellis, all’infaticabile Andrea Petrini in veste di Slow Food e ai produttori friulani ieri rappresentati da Carolina Missana del Casale Cjanor e dai vini e dalla persona di Marco Cecchini. Il compendio di storia naturale, come è stato definito il Friuli da Ippolito Nievo, si è presentato a tavola con quasi tutti i presidi Slow Food. Solo il successo della serata ha fatto escludere il Radic di Mont, non presente per tutti, mentre il Pan di Sorc è talmente un nuovo presidio, che all’epoca dell’organizzazione dell’evento non era in lista. Abbiamo sopperito a queste lacune con promesse di …