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Pasteis de nata col trucco e senza glutine

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Pasta sfoglia senza glutine diventa pasteis de nata: dove sta il trucco?  Ecco una ricetta nata in collaborazione con Buitoni.

La poesia è una brutta bestia. Ti stuzzica, ti avvolge e tu non puoi far altro che cederle.
Potrei giocare fin da subito con lei per convincerti che questi sono i pastéis de nata di Lisbona, anzi di Belém. Ma non ho il coraggio di farlo. Quello che qui troverai sono dei pastéis col trucco. Uno di quei trucchi che potrebbero servirti nella vita vera, di tutti i giorni, quella che ha bisogno di qualcosa di dolce anche dopo ore ed ore di lavoro (e di conseguente pazienza).

Non gettare via l’opportunità che ti do. Nemmeno ora che ti dico che la base di questi pastéis è senza glutine.
Impressionata? Scettica? Quale che sia il tuo stato emotivo non tentare di aggrapparti alla panna. La nata l’ho sostituita col latte per controbilanciare la ricchezza della pasta sfoglia senza glutine Buitoni.
Qualcosa non ti torna?

Lo ammetto, non a caso parlavo di trucco. Come tutti gli esseri umani del mondo occidentale anch’io mi aggiro, non furtiva, tra i banchi del supermercato. Come molti di questi essere umani anch’io cedo alle tentazioni. Ho letto Buitoni, poi senza glutine ed accanto pasta sfoglia.

pasteis de nata gluten free_ingredienti

Ho già tentato qualche impasto gluten free, ma non avevo mai osato giungere a fare una pasta sfoglia.
Non mi sono fatta tante domande, stuzzicata anche dall’uso congiunto di farina di riso e di piselli. E’ bastato poco perché volessi testare, golosamente testare, questa pasta sfoglia particolare. Cambiare in cucina ogni tanto serve.

Quando si #CambiaInCucina non si è mai soli. Ho sfoderato il trucco del ricordo e del dolce per convincere anche la Cavia. In due a Lisbona, in due a tavola, in due a mangiare pastéis a Roma.
Presa da questo inatteso senso di avventura son tornata a casa con anche dell’amido di riso. Non che l’amido di mais abbia glutine, ma volevo sbizzarirmi con un addensante diverso.
In fatto di zucchero, mi sono concessa il mio preferito. Nessuna base scientifica ne giustifica il suo utilizzo al posto di quello semolato. Solo il gusto mi guida in questo caso.

pasteis de nata gluten free_ingredienti2

Certo, non posso fare tutto da sola. Mi sono affidata ad esperte come Aran Goyoaga di Cannelle Vanille ed all’inavvicinabile Marta Greber di What Should I Eat for Breakfast. Loro adottano un approccio gluten free e pratico alla voglia di pastéis, che forse non rispetta del tutto la tradizione delle crostatine alla crema portoghesi, ma che ci vuole a fine giornata.

Sì, questi pastéis de nata “mi sono nati” in zona cesarini, al termine di una lunga settimana che sembrava essere finita col classico salto al supermercato. Sembrava, dato che poi, sfornate le crostatine l’atmosfera è cambiata e ci siamo ritrovati a Praça do Comércio, col nostro amato Tago di fronte. Sì, il trucco del romanticismo, serve anche lui.

pasteis de nata gluten free_post cottura

E’ nata subito una discussione circa il sapore della crema. La Cavia notando subito il limone, e solo dopo la cannella, ha suggerito di rifare questi pastéis senza glutine con un po’ di Marsala. Anche qui, nessuna ragione scientifica per farlo. E’ il gusto a guidarlo, mentre procede al ritmo di “ancora mezzo pastéis e poi basta“.

Poi nient’altro. La base di pasta sfoglia rende tutto più facile oltre che senza glutine.

Pasteis de nata senza glutine e veloci

pasteis de nata gluten free_finale sponsor

1 rotolo di pasta sfoglia Buitoni senza glutine
250 grammi di latte
60 grammi di burro
poca buccia di un limone grattugiata
1/4 di cucchiaino di cannella
qualche goccia di estratto di vaniglia
60 grammi di amido di mais
60 grammi di zucchero di canna
1 tuorlo + 1 uovo

Sono necessarie almeno 10 forme di alluminio per muffin o tortine.
Srotolare la pasta sfoglia. Con un coppapasta ottenere tanti cerchi di sfoglia senza glutine quante sono le formine. Il coppapasta deve essere più grande delle formine. Io, per le formine di alluminio che vedi in fotografia, ho utilizzato un mini setaccio.

Passare rapidamente il mattarello su ogni formina senza, però, assottigliarlo eccessivamente.
Porre i pezzi di impasto all’interno di ogni formina e trasferirla nel frigorifero.

pasteis de nata gluten free_formine

Nota sulle quantità.
Da un rotolo di pasta sfoglia riesci ad ottenere 10 tortine. Infatti, i rimasugli di pasta posso essere lavorati assieme. L’impasto ottenuto può essere steso ancora una volta con il mattarello.
Le dosi della crema sono sufficienti per farne persino 12 o 14. Quindi a te la scelta. Fermarti a 10 o comprare un secondo rotolo di pasta sfoglia senza glutine.

Preriscaldare il forno a 220°F.

Nel frattempo porre in un pentolino il latte, il burro a pezzettini, lo zest di limone.
Accendere il fornello e mantenerlo su una fiamma media in grado di far sciogliere prima il burro e poi di portare a bollore il tutto.
Quando il burro è sciolto aggiungere anche la cannella e l’estratto di vaniglia.

Raggiunto il punto di bollore spegnere la fiamma e lasciar raffreddare il tutto per 5-10 minuti circa.

pasteis de nata gluten free_crema

In una ciotola mescolare assieme l’amido di mais e lo zucchero di canna.
Unire l’uovo ed il tuorlo e mescolare con energia.
Versare a filo gli ingredienti liquidi continuando ad amalgamare il tutto. Si può passare il latte attraverso un setaccio, se si vuole essere precisi.

Estrarre gli stampini dal frigorifero e riempirli per 3/4 con la crema.
Sempre per capriccio, sopra ogni pastéis ho distribuito poco zucchero di canna.

pasteis de nata gluten free_pre cottura

Cuocere in forno caldo a 220°C per 20-25 minuti. La parte superiore si deve scurire e la crema deve cuocersi all’interno dei pastéis. Non spaventarsi se si gonfia. Dopo averle estratte dal forno, la crema tornerà nei ranghi.

Ed è così che da un rotolo di pasta sfoglia senza glutine, nascono dei pasteis de nata.  Grazie #BuitoniItalia.

Buzzoole