Torta francese con pesche
Il caldo non ferma chi ha fame, ora e sempre. In un’epoca non lontana, c’erano mogliettine che il sabato mattina non vedevano l’ora di cucinare. Si dice fossero cosa rara, forse neanche cercata a dovere, ma esistevano. Risulta confermata anche la presenza di maritini che non resistevano agli eventi sportivi in televisione. Si dice siano stati comune, forse fin troppo, ma esistevanno pure loro. L’evoluzione della specie portò le mogliettine a correre dalla cucina al salotto per vedere qualche tuffo dalla piattaforma ai Mondiali di Barcellona. Dopo aver ammirato però le acrobazie (ed i muscoli degli atleti) tornavano in cucina a fare il loro dovere. Questo fenomeno sociale non ha ancora un nome. Un nome però esiste per il frutto delle fatiche delle mogliettine dell’epoca: torta francese con pesche. Questo termine, altamente scientifico, deriva dal fatto che tali mogliettine compravano spesso riviste di cucina straniere. Ad una di esse successe un giorno di prendere il numero di Saveurs di Maggio 2013 e di rimanire abbagliata dalla Tarte aux nectarines et à l’hysope. L’evoluzione della specie …