Libri

Uno chef, un libro e “La prova del cuore”

Si parla tanto della commistione tra blogger e produttori. Ci sono però ragioni che il cuore non sente.
Così appena ho ricevuto l’email targata Melinda sono rimasta un po’ stupidta, poi la curiosità femminile ha avuto la meglio  e l’ho letta. E…ho messo da parte ben presto le remore per puntare sul passaparola. Il tema era un libro di cucina, l’intento aiutare la Fondazione Trentina per l’autismo.

Il libro “La prova del cuore” ruota solo apparentemente intorno a Cristian Bertol e le eccellenze del Trentino. Il tema è sia la cucina della chef che le sue interpretazione delle ricette trentine. Di fatto, però, è una bella collaborazione tra la Fondazione Trentina per l’autismo ed alcune eccellenze locali, come Cristian Bertol e Fulvio Baldo, presidente di un’importante legatoria locale. Oh, toh la solita questione delle conoscenze personali. No, non è il solito esempio di italietta. E’ un bell’esempio anzi dell’Italia che fa qualcosa…qualcosa per un “mondo migliore per l’autismo“, come recita l’introduzione.

Del libro, da mettere nella lista dei possibili regali da fare, ho apprezzato il carattere.

Ossia la fattibilità delle ricette, alla portata di ogni cucina casalinga, ed il modo in cui lo chef, Cristian Bertol, si presenta. Le stelle e la tv non sembrano avergli dato alla testa. Si racconta, infatti, partendo dalla famiglia prima che dai successi.  Il suo motto

Ama la cucina e lei ti amerà in eterno: i piatti realizzati con il cuore daranno profonde emozioni, e tali emozioni saranno ricordate.

poi, come contraddirlo?! Non sembra il grido, anzi il canto, di ogni appassionato di cucina?! E quando si fa anche motto di un professionista, ne rimango positivamente colpita.

Non sto qui ad elencarti tutte le ricette. Tra quelle che hanno attirato la mia curiosità, ti cito il Soffiato di Trentingrana, la Torta di formaggio Casolet della Val di Sole e”El Smacafam” di papà Lino.

Non mi dimentico neppure di farti notare che il libro racconta anche il Trentino tramite le sue valli. Un approccio questo alla realtà locale che mi piace molto, che si avvicina sia alla vita locale che al turista che si affaccia al Trentino. Ho ancora vivivo nella memoria la mia prima vacanza senza genitori. Con un’amica ci inoltrammo in Trentino con un trenino che ad un certo punto spuntò in una valle che profumava di…mele. E di mela in mela…

Non mancano le ricette con le mele Melinda, uno degli sponsor dell’iniziativa. Melinda è un consorzio che raccoglie oltre 5.000 piccoli frutticoltori e che online è molto attivo, vuoi con il progetto “Agritur di Melinda” incentrato sull’accoglienza rurale, e vuoi con il concorso Dillo col Jingle. Con Dillo col Jingle personalizzando il famoso jingle “Bella Melinda” e dedicandolo a chi vuoi tu, puoi vincere 15 weekend di soggiorno per due persone negli “Agritur Ambasciatori di Melinda”, strutture selezionate dal Consorzio.

Tornando a noi, il ricavato delle vendite de  “La prova del cuore” verrà devoluto in beneficenza alla Fondazione Trentina per l’ Autismo. Lo scopo della Fondazione è di migliorare la qualità di vita delle persone con Autismo di ogni età e di contribuire allo sviluppo di migliori competenze. Non da ultima vuole anche sostenere le famiglie.

Sì, questo è un post un po’ sentimentale, ma io amo aiutare chi fa del bene. A volte far del bene è porgere una mano, altre porgere l’orecchio al passaparola!