Pane e lievitati

Pane con fiocchi di orzo

Ci sono passioni che non smettono mai di coinvolgerti.
Appena arriva il fine settimana ecco la stessa esigenza impellente, quel voler fare che non si ferma neppure dinanzi alla stanchezza del lavoro. E così appena si torna il giovedì a casa, ecco che corro in cucina a rinfrescare l’amato…lievito madre e poco dopo a impastare un nuovo pane.
Le mie passioni sono semplici e pure, come il pane. Ma mai lo stesso pane! No, no. Stavolta è toccato alla voglia di utilizzare i fiocchi d’orzo. Una ricerca online, l’idea del pane di farro con fiocchi di avena presa da Vegan Blog e via verso una nuova avventura.
Il mattino dopo, una piega al pane e di corsa al lavoro. Perchè se non si va di fretta, che donne moderne si è? 🙂
Al ritorno la sorpresa. L’impasto è diventato quasi una torta, beh originale. Dopo la cottura però il pane è piaciuto, alveoli regolari, non alto, ma morbido e per nulla gommoso. Un po’ di crosta che non guastava.

Ecco la ricetta, ossia la ragione per cui tu sei qui:

Pane di farro con fiocchi d’orzo

500 gr di farina biologica di farro
100 gr di fiocchi di orzo
1 cucchiaino di miele di marruca
270 gr di lievito madre rinfrescato poche ore prima
150 ml di latte a temperatura ambiente
200 ml di acqua a temperatura ambiente

Mescolo farina e fiocchi di orzo, unisco il miele ed il lievito madre e prima il latte, lavoro ed aggiungo anche l’acqua.

Lavoro nella ciotola fino ad ottenere un composto omogeneo. Risulta un po’ appiccicoso, ma rimango calma.

Butto un po’ di farina di farro sul tavolo da lavoro e ci metto l’impasto. Continuo a lavorare fiduciosa e aggiungo solo quella poca farina per non attaccare l’impasto al tavolo. Dopo 15 minuti, l’impasto è umido ma non si appiccica.

Metto l’impasto a riposare nella ciotola ricoperta con un telo da cucina.

Dopo un paio di ore, prima di andare a dormire, faccio le pieghe a libro e rimetto a lievitare.

Dopo 8 ore, prima di andare in ufficio, rifaccio una piega per fare la forma di pagnotta. Ricopro una teglia con carta forno, ci metto sopra la pagnotta.Bagno leggermente la superficie con un pennello da cucina e distribuisco sopra una manciata di fiocchi di orzo. Copro con la ciotola rovesciata.

Al ritorno dal lavoro, dopo 8-9 ore, accendo il forno a 250°C. Una volta preriscaldato, inizio la cottura del pane per 15 min a 250°C, altri 15 a 220°C e gli ultimi 15 min a 200°C.

Ha conquistato anche degli amici di famiglia, nuove conoscenze, che durante un barbecue han puntato questo pane dal gusto diverso dal solito.