Month: Marzo 2011

Twitpolpette e poi

Fu un tweet, poi un altro ed infine un’idea condivisa è diventato un blog: Twitpolpette. Ma come ogni buon blog anche questo non si è fermato all’home page. Anzi, è diventato un fiume inarrestabile di idee quotidiane su come fare delle polpette, classiche o diverse dal solito. Insomma, potrebbe essere una risorsa utile per la massaia che curiosa online e quella donna, uomo, giovanotta, giovanotto che vuol darsi ai fornelli una sera o a pranzo. La chiave della buona cucina è la varietà e gli esperimenti. Su Twitpolpette trovi certezze, dato che le ricette provengono da blogger di tutto rispetto con anni di esperienza online e sui fornelli casalinghi. Così c’è Senza Panna con l’Okara (quante ne sa questa donna), lei è l’anima del tutto, ma anche un Tocco di Zenzero (memorabili le sue twitpolpette vegetariane), eppure si scorge anche Pura Cucina che oltre a mettersi in gioco sul Gambero Rosso ha deciso di unirsi all’allegra combricola. La lista è lunga, vai a dare un’occhiata. Non dimenticare però le ricette. Da parte mia ho lanciato …

Torta Paradiso Mandorlata

Eleonora, tu l’hai assaggiata e subito mi è parso di capire che ti era piaciuta, tanto che una fetta ti accompagnò a casa dopo la cena fatta insieme. Non posso che lasciarti la ricetta, classica nel suo genere e sostanza, ma allietata, fino a stupirti, con quel tè Mandorlato, fatto di tè di Ceylon, cocco e mandorle. Insomma, un tocco di classe ad opera di BiblioTeq, che mi è stato riferito essere stato citato persino a Culinaria poche settimane fa. Ma noi lo conosciamo da oramai 6 anni, quando si dice che siamo avanti 🙂 E’ tempo però di farti andare in cucina e allontarti un attimo dai numeri e dal computer. Si parte della ricetta svelata da La ciliegina sulla torta, che poco si discosta da quella della mia Torta Paradiso che avevo già seguito più e più volte.

Torta tra cacao, Lambrusco e visciole

Ieri scrivevo entusiasta della cena tra amici e con quel po’ di Lambrusco L’Albone nel piatto. Sì, nel piatto, non ho bevuto troppo. Avendo un dovere da blogger di testare il Lambrusco del Podere il Saliceto, mi son data da fare. Ho pensato ad una torta, recuperando una ricetta pescata nel mare dorato di Coquinaria, adattandola al gusto del momento. Ma il tocco forte è stato condivivere con alcuni amici questo dolce (e non solo quello). Devo ancora perdermi tra  le parole o basta che ripeta i tre ingredienti cardine della torta? Cacao, Lambrusco e marmellata di visciole. Dammi tre ingredienti più invitanti. Il risultato finale è tra il peccaminoso e l’essenzialmente goloso. Torta morbida è, lo strato superiore incuriosisce e dalle mie statistiche quasi nessuno intuisce immediatamente il posto riservato alle visciole. Ora si tratta solo di vedere come mettere insieme i vari ingredienti:

Bottura, che D-Fest coi The Fooders !

Si scrive D-Fest, si legge Dissapore Fest, ma in primo piano ci sono The Fooders ed in rilievo Massimo Bottura. Arrivi nella notte della grande luna in zona San Lorenzo, suoni quasi carbonara un campanello. Ti chiedono la parola in codice, non difficile, ci sei nato con quella. Chiedono conferma di chi ti porti dietro. Poi il portone si apre, senza grandi scricchiolii. Una figura incognita controluce chiede di chiudere il portone dietro di te. Mi posso fidare? Dato che sei in ballo, balli. Entri e scopri una via rubata al traffico, un vicolotto rubato al tempo, ma non allo stile romano, quello del rosso vivace, caciarone, sorridente. Ti abbraccia subito questa atmosfera ignota ma calda, entri nel Loft. Un urlo ti si rompe in petto: “Che stile!”.