In azione per il Natale #8: Biscotti con l’occhio di bue
Spesso io li ho sentiti chiamare come biscotti con l’occhio di bue per via del grande occhio centrale riempito sapientemente di marmellata. Però io li ho scoperti in cucina un anno fa grazie a Comida di Mama che li ha presentati come i Biscotti Hilda Tortchen e per me così si chiamano. A parte le questioni etimologiche, questi biscotti possono contare su un impasto profumato, che sa resistere al tempo, anche se la bontà del risultato finale batte di gran lunga il tempo. Quindi quest’anno li ho rifatti. Ho proprio voglia di risentire durante la cena di famiglia del 23: “Ah ma questi può averli fatti solo Rossella”. Piccoli vanità e piccole soddisfazioni 🙂 Ecco come ricevere lo stesso elogio: