Non è la solita insalata di patate. Niente patate lessate. Niente semplice condimento di olio e prezzemolo. Qui si rinnova! 🙂
Il prezzemolo c’è, l’olio pure, le patate idem…ma ci sono dei ma.
Si comincia dalle patate arrosto. Tanto che il piatto potrebbe chiamarsi anche patate arrosto rivisitate. E si prosegue col classico uovo sodo mischiato stavolta a …
Beh per sapere tutti gli ingredienti c’è la ricetta.
L’accoglienza è stata ottima, salvo da parte di chi odiava la cipolla (che qui è in versione cipollotto). Da parte mia posso dire che il piatto freddo è buono pure il giorno dopo e che ha, come la Cavia ha sapientemente riassunto, un gusto deciso. E a me piacciono i gusti decisi. Però per gli punta più sull’indeciso in quanto a sapori, il piatto si può adattare. Un sentore di cipollotto lo lascerei, puntando eventualmente solo sulla parte verde. La mostarda da un tocco di classe e l’uovo richiama i sapori rustici.
Il piatto è stato tratto da Bon Appetit e testato in occasione dell’ultimo compleanno della Cavia. I 25 tester sono tutti sopravvissuti :), nonchè le dosi consumate un po’ cozzavano con il paio di critiche anti-cipolla sentite.
Insalata di patate arrosto
Ingredienti per 6 persone
250 gr di patate piccole
2 cipollotti
2 uova sode
olio extra vergine d’oliva
1 cucchiaio di mostarda di Dijon
1 cucchiaio di aceto di vino rosso
Ho cominciato con lo tagliare le patate a rondelle, avendole prima lavate con cura, ma non spellate
Ho preriscaldato il forno a 210°C . Ho metto le patate tagliate nella teglia con 3 cucchiai d’olio extra vergine d’oliva e ho mescolato. Ho poi salato e pepato le patate e le ho messe in forno.
Le patate le ho cotte a 210°C per 30 minuti girandole di tanto in tanto ed almeno un paio di volte durante la cottura.
Nel mentre ho lessato le uova, tagliuzzato a rondelle i cipollotti. Nel ciotola destinata a contenere le patate, ho mescolato i cipollotti con la mostarda e le uova sode, schiacciate precedentemente con la forchetta.
A cottura ultimata ho unito le patate, mescolato il tutto ed aggiustato di sale e pepe.
Poi ho atteso il raffredamento del tutto e l’ho servito.