Pane e lievitati

Pane con lievito madre

“Ora che hai fatto il pane, è finito il lievito madre?”
“No, qui sta il bello”
“Ma dov’è ora?” e lo sguardo della Cavia si staglio preoccupato verso di me.

Lievito madre

Da due settimane il lievito madre vive a casa nostra, grazie a Daniela di Senza Panna, che me l’ha donato. Da due settimane posso vantarmi di rinfrescarlo, ogni 2 giorni se lo tengo all’aria aperta o ogni 5 giorni circa se lo pongo in frigo.
L’evoluzione del lievito, il fatto che venga alimentato con rinfreschi, con uguale quantità di farina e circa metà di acqua, impensierisce e ingelosisce 🙂 la Cavia.

Pane con lievito madre

Ed eccoci arrivati al nostro primo pane con lievito di madre. La ricetta l’ho copiata da Daniela per una cena con lei. Risultato? Sorprendente per me, Daniela si è stupita del profumo del pane, gli altri invitati lo hanno divorato. Incredibilmente, anche i maschietti ne son rimasti rapiti.

 

Ecco come ho fatto:
Fase #1 – 200gr di lievito madre, 300gr farina 1 (del Mulino Marino, presa da Pizzarium), 150gr di acqua (+circa 20 gr)
Semplice, impastare lievito madre, farina e acqua. Poi, via a lievitare fino a raddoppio del volume. Raddoppio che date le temperature no-riscaldamento in casa ha richiesto 4 ore.

Fase #2– Aggiungere all’impasto: 300 gr di farina 1 (sempre del Mulino Marino), 150 gr di acqua (+20gr durante la lavorazione dell’impasto) e 2 cucchiaini di sale (rosa dell’himalaya, ho usato questo perché ce l’ho finalmente e lo voglio usare).
Sempre semplice, impastare gli ingredienti fino ad ottenere una pagnotta liscia. Poi ancora via alla lievitazione fino a raddoppio del volume.
Qui ho fatto lievitare il tutto durante la notte (dalle 23 circa fino alle 9 di sabato mattina).

Fase #3-Ho lavorato l’impasto facendo varie pieghe. Si tratta di piegare e ripiegare l’impasto su di se. Poi ho messo la pagnotta finale su un tagliere di legno. Ho vaporizzato dell’acqua (se non hai il vaporizzatore come me, puoi ho spruzzarla con le dita o con un pennello da cucina imbevuto d’acqua smuovere i peli del pennello ed ecco che pioviggina acqua sul pane…ed altrove 🙂 ). Infine, ho spolverizzato poca farina sopra la pagnotta.
Ed ora ancora un po’ di lievitazione.

Fase #4– Dopo 2-3 ore, il tempo di andare a vedere la mostra di Hopper :), ho acceso il forno a 250°C. Ho vaporizzato nuovamente con l’acqua la pagnotta e ho fatto due tagli obliqui sopra.
Ho cotto per 15-20 minuti a 250°C e poi ho abbassato la temperatura a 200°C.

Et voilà.

Tutto questo ti dimostra, che fare il pane in cane non è difficile col lievito madre.
Che pure io ce l’ho fatta…
E se ti serve del lievito madre per iniziare, beh chiedimelo e ti sarà dato 🙂