Eventi

My life in France di Julia Child

Julia Child si racconta in My Life in France

Julia Child con suo My Life in France mi è balzato subito alla mente quando ho scoperto l’evento su The Write Taste.The Write Taste vuole sposare il cibo ed il buon scrivere. Impossibile non pensare a My life in France di Julia Child e Alex Prud’homme.

Fermo restando che rimango molto curiosa su quali parti Alex abbia scritto dopo la morte di Julia, suppongo che oramai non pochi sappiano chi era Julia Child. Per tutti gli altri posso dire che é difficile fare i paragoni con analoghi personaggi italiani. Incomincio quindi col dire che cosa ha fatto Julia Child: ha introdotto la cucina francese alle massaie statunitensi attraverso i libri e i programmi tv, insegnando anche a cosa fare nel caso di errori e disastri in cucina.

Ma chi era Julia Child?

Una donna piena di energia, pignola e con una passione acquisita per la cucina quasi in concomitanza col suo arrivo in Francia, avvenuto il 3 novembre del 1948 assieme al marito Paul. Il marito era una sorta di dipendente pubblico, con un’indole artistica e un foodies, come si direbbe oggigiorno.

Bastarono pochi morsi di cibo francese ad innescare la miccia che ha creato il mito di Julia Child. Ovviamente non è stato un cammino semplice, dato che nessuno nasce imparato e che nessuno ti insegna a scrivere un caposaldo della cucina francese o a condurre una trasmissione televisiva quando la tv era più nuova del pc per noi.

Il libro My life in France cosa ha di speciale?

E’ vero, allegro, energetico. Ero reticente a comprare un libro con sostanzialmente la locandina del film Julia&Julia in copertina. Film che presto dovrebbe arrivare anche qua, ma era già uscito in Canada quando ci stavo anch’io.

Però il libro non è una banalità e non è neppure una trasposizione del film, che non ho ancora visto ma che so non essere incentrato unicamente sulla vita di Julia.

Il libro racconta Julia, anzi sembra quasi che sia Julia. Alex dichiara nell’introduzione di aver tentato di mantenere la cadenza del raccontare di Julia. Leggendolo si capisce la passione per il cibo, le tecniche di cucina, la voglia di Julia di essere professionale in tutta la gestazione dei libri. E’ impressionante il dettaglio per il particolare per non deludere, per evitare di fare il solito libro di cucina affidabile solo in parte. Dona una voglia di imparare le tecniche fin nel dettaglio, di immergersi nei tentativi di maionese fatti da Julia, nell’impastare pane giorni e giorni fino a trovare la ricetta giusta, giusta per gli ingredienti a disposizione, per il forno, il tempo ecc. Si interessava anche di verificare che le ricette francesi funzionassero con la farina americana.

Tutto questo mentre Simone Beck , la coautrice di Mastering the Art of French Cooking, era più istintiva, creativa e legata alla tradizione francese.

Curioso anche il percorso che ha portato alla pubblicazione di Mastering the Art of French Cooking, nato dalla volontà di tre donne (al duo si aggiunse all’inizio Louisette Bertholle), gestito tra diversi Paesi europei quando non esisteva l’email, sottoposto a varie revisioni, ridimensionamenti, sopravissuto ad editori poco motivato, ed infine giunto nelle mani dello stesso editor che ha letto, scoperto e lanciato il Diario di Anna Frank.

Julia Child

Cosa insegna?

Non a cucinare, ma ad amare la cucina. Niente ricette, solo racconto. E qui sta la sua forza. E’ la storia di una vita, di una grande carica vitale, di una voglia continua non di cibo ma di scoperta.

E’ moderno?

Rispondo riportando tradotta a mio modo una frase, che mi ha ricordato un Paese che inizia per I e finisce con Talia:
Lo spettacolo di questa amabile nazione, con la sua grande ricchezza agricola e i suoi tesori culturali, continuamente in bilico, mi fa sorgere il dubbio che la Francia soffra una sorta di neurosi nazionale”

Abbastanza moderno?

Insomma, lo consiglio dato che mi sembra che sia uscita l’edizione italiana.

(Per vedere Julia Child e non confonderla con Merylin Streep del film, troverete molti materiali su YouTube, come questi )