Month: Giugno 2008

Di nuovo…

Un’altra settimana di blog-silenzio a causa del lavoro. Vediamo di recuperare. Non vi ho ancora aggiornato sull’esplosa passione per le marmellate, vero? Fino alla marmellata di mango non mi ero mai cimentata con questo scottante tema. Subito dopo la fase mango, son passata alle ciliegie grazie ad una ricetta sufficientemente lampo di Sale & Pepe e ad un regalo fatto di ciliegie. Partiamo con ordine contribuendo anche al Club Sale & Pepe di questo mese. COMPOSTA ALLE CILIEGIE Da Sale & Pepe 150 gr zucchero 600 g di ciliegie snocciolate 1 dl di acqua Versare in un padellino l’acqua ed unirvi lo zucchero. Mescolare e cuocere per 10 min. Aggiungere le ciliegie. Cuocere per 20 min. Poi versare calda nei contenitori di vetro che avrete precedentemente cotto in acqua bollente per almeno 10 minuti. La mia mamma mi ha suggerito così e mi ha fatto sterilizzare anche i coperchi dei barattoli. Giudizio: buona nelle…..alt, questo ve lo dico la prossima volta, così mia madre ha l’avrà l’onore di essere citata due volte nel blog. Se …

Un risotto da pigri

A volte mi capita di essere pigra soprattutto se mi tocca mangiare da sola. E’ veramente triste essere senza Cavia accanto. Oh,ma quanto è utile una Cavia (sperando che legga questo post…ovviamente son tutte parole sincere, che vengono direttamente dal cuore). Allora si diceva, ero a pranzo da sola, la Cavia era dalla mamma…quella lontana parente che abita dall’altra parte della porta di casa sua. Quando si dice andare a vivere da soli ! Altro che noi femminucce che ci allontaniamo da casa per pochi chilometri, nel mio caso si tratta solo di Roma-Udine, anzi Roma-Coseano ridente villaggio nel nord est famoso come “Cosean dal no”, dato che votò nel 1866 “no” al referendum per l’annessione all’Italia. Ma i risotti non si fanno con la storia… Allora, ero sola e abbandonata, mi son presa delle patate e del riso e voilà un risotto banale alle patate. Buono, anche se la dolcezza del tutto credo venisse proprio dal vino usato per mantecare il riso: il mio vino preferito per i risotto fruttati ossia un Moscato. La …

Peperoni e pomodori secchi

Non so se si capisce che sono innamorata dei pomodori secchi…e qualcun altro. Ho unito la dedizione al Club Sale & Pepe con questi amori. Prendere due piccioni con una fava ha sempre il suo fascino. Dal numero di Giugno 2008 di Sale & Pepe ho fatto la ricetta Fusilli con ricotta, peperoni e pomodori secchi. Faccio però notare che nel mio numero tra gli ingredienti non figurava la ricotta. Menomale non ce l’avevo. Vi propongo qui la versione fatta da me come me la ricordo a memoria. Ah allora andiamo sul sicuro, dopo che l’altro ieri credevo di aver perso le chiavi di casa…. PASTA CON PEPERONI E POMODORI SECCHI Ingredienti per 2 famelici 250 gr di pasta ¼ di peperone rosso 6 pomodori secchi, lasciati un’oretta in acqua e origano e olio (per ovviare all’assenza di pomodori secchi sott’olio..e per il tempo di una passeggiata) Mezzo cucchiaino di curry in polvere Olio extravergine di oliva Sale, pepe Tagliare a striscioline la buccia del peperone. Scolare i pomodori sott’olio per poi tagliarli a pezzettini. …

Lasagne al forno a microonde

Ce l’ho fatta a sfruttare l’unico forno che esiste dalla Cavia. E’ così pieno di optional, lui Paolo, che mi offre un forno a microonde. Finora l’ho usato per riscaldare i cibi, ma da venerdì sera è diventato anche uno strumento prezioso per fare delle…lasagne. Non ci credevo, ho aspettato del tempo per farle, ma ora che le ho fatte: W il forno a microonde. La ricetta è banale, anche perché ho usato la besciamella già fatta da altri. Che volete, era venerdì sera dopo una settimana intensa al lavoro. Mica sono Babbo Natale ! Lasagne strepitose. Divorate in un quarto d’ora,tutte. La dose era per 4-6 persone. La ricetta è stata tratta da Chef Blog , ho solo sostituito le melanzane con le zucchine LASAGNE AL MICROONDE Pasta all’uovo secca per lasagne, che non richieda precottura 2 zucchine grandi 1 e mezzo di prosciutto cotto 150 gr di provolone piccante 2 cipollotti Besciamella Pulire e tagliare a rondelle le zucchine. Saltarle in padella con poco olio. Pulire e tagliare a rondelle i cipollotti e …

Resti del picnic e pranzo raffinato

… Si fa per dire. Mi dispiaceva passare una settimana molto incentrata sul lavoro e poco sul blog. E mi dispiaceva non farvi sapere come il giorno dopo il picnic ho sfruttato quello che mi era rimasto assieme alla poca voglia di passare del tempo ai fornelli. Mi rimaneva: farro del Pungolo (si è capito che mi piace), orzo (dall’inverno), un po’ di rughetta (o rucola, come si chiama fuori Roma) e dei pomodori secchi. Ho fatto semplicemente un’altra insalata fredda combinando tutti questi ingredienti. Son stata contenta del mio risultato. Sto imparando proprio a viziarmi anche quando sto da sola. Ben fatto…però cucinare per Cavia e amici è sempre meglio. INSALATA FREDDA DEL GIORNO DOPO Per una sola persona, l’altra era dalla mamma 1 pugno di farro del Pungolo 1 pugno di orzo 4-5 pomodori secchi Un po’ di rucola Aceto balsamico Pecorino grattugiato Dado vegetale Ho messo in una pentola con un po’ di olio, acqua e aceto balsamico i pomodori secchi. Li ho cotti per 5-10 minuti. Nel frattempo ho messo nell’acqua …