Zuppa

La zuppa più buona che ci sia

Sarò sentimentalmente legata a questa zuppa dato che un’amica speciale mi ha insegnato a farla.

Sarà perché è la prima zuppa che ho fatto.

Sarà perché tramite questa zuppa ho conosciuto la zucca, ma questa è veramente la più buona zuppa che abbia mai mangiato.

Alla sua altezza forse c’è sola la zuppa patate e porri che già conoscete.

Correva il 30 dicembre 2006 quando io e la Cavia eravamo a Munich dalla mia amica Claudia e da Oliver. Era un pomeriggio assolato di un insolito inverno caldo. Mentre i ragazzi, si fa per dire, andavano in giro per centri commerciali per questioni elettriche, io e Claudia stavamo in cucina e lei preparava questa stupenda zuppa di origine romena come lei. Per semplificare le cose, noi due ci eravamo conosciute a Milano e abbiamo diviso una stanza per due mesi. Io poi son andata a Roma e lei prima a Norimberga, dove già viveva da anni, e poi a Munich. Meno male che lei parla bene italiano, perché il mio tedesco se ne è andato in vacanza da un po’ di anni.

La zuppa è speziata, ma in modo quasi amorevole. E’ un connubio di gusti e di calore e resta buono nel tempo. Ogni volta che ne assaggio un po’ rischio di finirlo subito. Fidatevi e non saltate un ingrediente.

ZUPPA DI CLAUDIA EXTRABUONA

Ingredienti per un po’ di giorni


3 patate medie (non piccole)

2 carote

1 mela

600 -800 gr di zucca, anche con la buccia se è morbida

1 scalogno (o cipolla o porro)

Brodo vegetale

Olio extra vergine di oliva

Burro

Panna da cucina

Sale

Pepe

Noce moscata

1 cucchiaio di miele

2-3 cucchiai di aceto di vino bianco

Per chi ce l’ha: olio di zucca. Io non l’ho mai avuto

Fare il brodo e mantenerlo caldo. Sbucciare le patate e tagliarle a dadi. Pulire le carote e tagliarle a rondelle. Tagliare lo scalogno, la mela sbucciata e la zucca. Far saltare le verdure in padella con un po’ di olio prima di gettarle nel brodo caldo.

Quando tutti gli ingredienti sono nel brodo mettervi un po’ di sale e di pepe. Durante la cottura aggiungere un po’ di burro (max un cucchiaio) e verso fine cottura unire un po’ di panna da cucina. La cottura dura circa 30 minuti.

Togliere dal fuoco e frullare il tutto. Unire sale, pepe (molto), noce moscata (molta), miele e aceto. Aggiungere pepe e noce moscata a proprio piacere.

Servire con un po’ di olio di zucca se ce l’avete.

Che bontà! E stasera ce n’è ancora dalla Cavia. Come lasciarlo solo?

Se invece credete che vi siano zuppe più buone fatemele conoscere. Sono disposta a provarle.